CATANIA – Da quest’anno i disabili potranno acquistare un’auto ibrida o elettrica usufruendo dell’IVA agevolata al 4%, invece che al 22%. Grazie ad un nuovo emendamento nel Decreto Fiscale 2020 (DL 124/2019) vengono parificate le agevolazioni, estendendole anche ai veicoli elettrici e a quelli ibridi, per i quali l’agevolazione era stata riconosciuta solo da una interpretazione favorevole della Agenzia delle Entrate.
La modifica, fortemente richiesta da Unrae (l’Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri), va a colmare un buco normativo che escludeva dall’agevolazione dell’Iva ridotta al 4% l’acquisto di auto elettriche e ibride per persone disabili: una persona con disabilità, quindi, poteva acquistare una vettura con iva ridotta solo se alimentata a diesel o benzina. Questo in quanto la normativa che regolava l’agevolazione, risaliva al 1972 (Dpr 633/72), anno in cui le auto green ancora non esistevano e di conseguenza non faceva riferimento a questo genere di vetture tra le aventi diritto allo sconto.
La misura, nello specifico, è applicabile per vetture nuove o usate con cilindrata non superiore a 2.000 centimetri cubici (con motore a benzina o ibrido) o 2.800 centimetri cubici (con motore diesel o ibrido), e di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico. Vengono escluse, invece, le auto di grossa cilindrata.
La nuova modifica va così ad aggiungersi al pacchetto di agevolazioni fiscali dedicate all’acquisto auto per i disabili a cui è stata riconosciuta la legge 104. Per quanto concerne l’acquisto di un veicolo, i benefici di cui si può usufruire sono, oltre la già citata IVA agevolata: detrazione IRPEF del 19% sul prezzo d’acquisto della macchina (da calcolarsi su un massimo di 18.075,99 euro e le cui spese possono essere detratte per intero nel periodo d’imposta nel quale il veicolo è stato acquistato oppure rateizzabili in quattro quote annuali di pari importo) e sulle spese sostenute per l’adattamento e la manutenzione del mezzo (sostenuti entro quattro anni dall’acquisto del veicolo) ed esenzione dal pagamento del bollo auto e dall’imposta per il passaggio di proprietà.
Inoltre, tra le novità per la legge 104 c’è anche la validità retroattiva dei documenti che attestano la disabilità necessari per ottenere l’IVA agevolata al 4% sull’acquisto di un’auto.
Per poter accedere alla agevolazione è necessario che la grave e permanente invalidità o menomazione risulti dalla certificazione rilasciata dalla Commissione medica ex legge 104/92 o da altra Commissione medica pubblica. Infine, è bene sottolineare che tali agevolazioni non spettano solamente alla persona portatrice di handicap, ma anche ai cosiddetti “caregivers”, ovvero i familiari che se ne prendono cura.