La Banca Agricola Popolare di Ragusa anticipa il pagamento delle pensioni - QdS

La Banca Agricola Popolare di Ragusa anticipa il pagamento delle pensioni

redazione

La Banca Agricola Popolare di Ragusa anticipa il pagamento delle pensioni

giovedì 26 Marzo 2020

La BapR, al fine di dare un ulteriore concreto supporto in questo momento di emergenza al suo territorio d’elezione, a partire da oggi 26 marzo provvederà all’accredito delle pensioni di tutti i suoi clienti.

L’iniziativa,
tra l’altro, per quanti ancora ricevono l’accredito su depositi a risparmio,
consentirà un afflusso più graduale presso i propri sportelli, da regolare
previo appuntamento.

La decisione, assunta dalla Banca in deroga al normale flusso dei pagamenti
e con conseguenti oneri a suo carico, rientra tra le misure adottate dall’Istituto
per garantire anche la tutela della salute dei dipendenti e dei clienti.

Solo nel periodo da oggi, giovedì 26 marzo, e fino a mercoledì 1° aprile tutte le filiali della Bapr saranno aperte al mattino. Dal 2 aprile saranno ripristinati gli orari ed i giorni di apertura limitati, già adottati dalla banca in questo particolare periodo di emergenza sanitaria.

Tutti i dettagli dell’iniziativa ed i numeri telefonici dei singoli
sportelli sono disponibili sul sito della banca all’indirizzo www.bapr.it.

La Bapr rinnova l’invito a ricorrere al massimo a tutti gli strumenti di
operatività a distanza fruibili (sito Web, App, ATM, Versafacile, registrazione
telefonica per compravendita titoli) ed a recarsi in filiale, previo
appuntamento, solo in caso di impellenti esigenze. Questo vale a maggior
ragione nei primi giorni di pagamento delle pensioni, ossia dal 26 marzo al 1
aprile.

 “Si tratta di una decisione importante, assunta a supporto di tutti i
clienti e del territorio, che si aggiunge alle tante altre iniziative già
comunicate dalla Banca in questi giorni –
spiega Saverio Continella,
Direttore Generale della Bapr –. Tra
l’altro si intende tutelare al massimo i nostri dipendenti ed i nostri
pensionati. Solidarietà, responsabilità, senso civico, collaborazione rimangono
parole chiave di questo particolarissimo momento storico
.”

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017