Roma, 10 dic. (askanews) – La decisione della Commissione Europea di modificare il regolamento “de minimis” per il settore agricolo “è un’ottima notizia per gli agricoltori e risponde concretamente alle istanze formulate sul tema”. Così in una nota il sottosegretario al Masaf, senatore Patrizio La Pietra.
Il regolamento esenta dal controllo sugli aiuti di Stato i piccoli importi di sostegno nel settore agricolo, in quanto la loro erogazione, “come più volte ribadito in sede europea dall’Italia, non comporta alcuno squilibrio sostanziale in termini di concorrenza e sugli scambi commerciali nel mercato”, spiega La Pietra.
L’aumento del “de minimis” per ogni impresa passa, in tre anni, da 25.000 euro a 50.000 euro “e dà ascolto a quelle legittime richieste sulle quali io e il ministro Lollobrigida – dice La Pietra – a nome del governo Meloni, ci siamo confrontati negli scorsi mesi con le associazioni di agricoltori, che abbiamo incontrato in più occasioni presso il Masaf. Avevamo preso l’impegno di portare le istanze degli agricoltori a Bruxelles, lo abbiamo fatto tenendo fede alle promesse e questa odierna è la conferma che l’Europa può e deve tenere nel giusto conto le esigenze del mondo agricolo”.