Convegno Acli lunedì 24 giugno 2019 alle ore 16.30, presso l’Hotel Nettuno di Catania
CATANIA – Lunedì 24 giugno 2019 alle ore
16.30, presso l’Hotel Nettuno di
Catania, avrà luogo il convegno dal titolo “Le politiche di contrasto alla povertà e il reddito di cittadinanza”
organizzato dalle Acli di Catania, che
da sempre dibattono su tematiche quali la povertà, le diseguaglianze e le
possibili politiche da attuare affinché si possa contrastare tale fenomeno.
L’incontro, coordinato dal presidente
provinciale delle Acli di Catania, Agata
Aiello, vede i saluti del sindaco di Catania, Salvo Pogliese, dell’assessore regionale alla famiglia, al lavoro
ed alle politiche sociali, Antonio Scavone, e del presidente
del Patronato Acli provinciale, Vincenzo Leone.
Ad introdurre il vice presidente
delle Acli con delega al Lavoro, Ignazio Maugeri.
Tra i relatori presenti: la presidente della Commissione Lavoro del Senato, Nunzia Catalfo, il presidente nazionale del Patronato Acli, Emiliano Manfredonia, Carmela Campione dei servizi sociali PO Inclusione del Comune di Catania, la coordinatrice Anpal Servizi Sardegna e Sicilia, Patrizia Caudullo e, infine, il responsabile della Caritas di Catania, Salvo Pappalardo.
Concluderà i lavori il presidente
regionale delle Acli della Sicilia Stefano Parisi.
“Incontri come questo– afferma il presidente provinciale delle Acli di Catania, Agata Aiello
– servono soprattutto per discutere,
confrontarsi e capire quali possano essere le soluzioni concrete e fattive per
contrastare un fenomeno come quello della povertà, che soprattutto in Sicilia
piega migliaia e migliaia di famiglie. Non
da meno – conclude il presidente Aiello – l’evento sarà un momento per capire quanto sia valida la misura messa
in atto dal Governo, ovvero il reddito di cittadinanza e quale sia la risposta
a tale misura da parte dei cittadini nel nostro territorio. Pertanto invito
tutta la cittadinanza a partecipare anche per colmare le lacune che ancora oggi
ci sono su questo tema”.
Nel 2018 l’Istat
stima siano oltre 1,8 milioni le famiglie in condizioni di povertà
assoluta, con un’incidenza pari al 7%, per un numero complessivo di 5
milioni di individui. L’incidenza delle famiglie in povertà assoluta si
conferma notevolmente superiore nel Mezzogiorno (9,6% nel Sud
e 10,8% nelle Isole) rispetto alle altre ripartizioni (6,1% nel Nord-Ovest e
5,3% nel Nord-est e del Centro). Analogamente agli anni passati, questo fa sì
che, sebbene la quota di famiglie che risiede nel Nord sia maggiore di quella del
Mezzogiorno, anche nel 2018 il maggior numero di famiglie povere è presente in
quest’ultima ripartizione (45,1% contro 39,3% del Nord).