In Libia a partire dal 2011 sono stati commessi presunti crimini di guerra e contro l’umanità. Per questo il procuratore della Corte penale internazionale, Karim Khan, ha dichiarato al Consiglio di Sicurezza dell’Onu che l’organismo ha emesso quattro nuovi mandati di arresto segreti. Secondo Khan si tratta di “un passo importante nei diritti delle vittime e dei sopravvissuti”.
Il provvedimento scaturisce dagli accertamenti condotti a seguito di querele presentate, dal settembre scorso, dai familiari di alcuni pazienti della struttura sanitaria ...