I carabinieri di Milazzo hanno salvato una donna di Lipari, che aveva minacciato di suicidarsi.

A seguito della richiesta di intervento ricevuta da parte di personale sanitario, i carabinieri sono intervenuti in un’abitazione dell’isola ove, poco prima, una donna, in evidente stato di agitazione, alla vista dei sanitari che dovevano visitarla, si era barricata, da sola, all’interno della casa, brandendo due coltelli da cucina e minacciando di suicidarsi.

E’ scattato pertanto il piano operativo previsto per fronteggiare tali eventi e sull’isola è stato inviato, con la motovedetta “CC814 Monteleone”, il personale delle Squadre di Supporto Operativo (SOS) , specializzato nel fronteggiare le situazioni di crisi ad alto rischio e pronto a intervenire a supporto dei carabinieri locali in cui la situazione si fosse aggravata.

Sul luogo un carabiniere “negoziatore”, esperto nelle trattative, ha avviato una lunga opera di mediazione con la donna al fine di indurla a desistere dal suo intento ed evitare che attuasse gesti inconsulti. Appurato che la donna appariva determinata a compiere atti autolesionistici, il “negoziatore”, nel corso della trattativa, è riuscito a convincerla a uscire dell’abitazione e i Carabinieri, approfittando di un suo momento di distrazione, l’hanno bloccata e disarmata, impedendole di farsi del male.

La donna è stata successivamente accompagnata presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Lipari, ove ha ricevuto le prime cure ed è stata sottoposta agli opportuni trattamenti sanitari.