“Il caro biglietti aerei di questi giorni, certifica, ancora una volta e semmai ce ne fosse bisogno, la necessità che la Sicilia abbia la costante della continuità territoriale ed esca da quella condizione di isolamento a cui la riducono e la relegano il disinteresse di chi governa il Paese e le compagnie aree che continuano a speculare in alcuni periodi dell’anno, sulla voglia di tornare a casa di tantissimi siciliani”, lo afferma il deputato della Lega Nino Minardo.
“Ho presentato – annuncia il parlamentate siciliano del Carroccio – un emendamento sulla continuità territoriale per la Sicilia alla Legge di stabilità in questo momento all’esame della Camera. Non è più tollerabile e non è più ammissibile che per andare da Milano a Catania, si paghino 300 e più euro per un biglietto di solo andata e fino a 500 euro per andata e ritorno. Per non parlare dei prezzi per le isole minori come Lampedusa e Pantelleria”. “Già quattro anni fa – ricorda Minardo – avevo presentato un emendamento simile che consentì un bando sulla continuità territoriale, per i voli a tariffa agevolata dagli aeroporti di Trapani e Comiso. Purtroppo dopo non si è più fatto nulla, e la Sicilia è rimasta isolata e in preda alle speculazioni, il governo giallorosso adesso deve dimostrare di voler finalmente invertire la rotta e dare pari dignità e opportunità ai siciliani con risorse adeguate per garantire i collegamenti”, conclude il deputato leghista.