“Noi abbiamo posto un problema anche di metodo perché la manovra non è stata oggetto di un confronto preventivo”. Lo ha detto il segretario della Cgil, Maurizio Landini, ad Agorà su Rai3. “Per noi la questione della riforma fiscale è un punto centrale, il 2021 sia davvero l’anno della riforma fiscale e c’è una dimensione europea sulla discussione da fare. Così come abbiamo posto la questione che riguarda le aziende digitali e le grandi multinazionali – ha aggiunto – abbiamo posto un altro problema che è il tema del controllo dei dati delle piattaforme le multinazionali che fanno soldi sull’uso dei nostri dati. Ma in questo momento non c’è solo la legge di bilancio ma dove e come si spenderanno i soldi europei, è il momento di avere in testa un problema di riprogettazione del Paese, questi temi devono essere oggetto di coinvolgimento vero delle parti sociali”.