Mazara, il Sindaco, sostegno psicologico per i marittimi liberati - QdS

Mazara, il Sindaco, sostegno psicologico per i marittimi liberati

redazione web

Mazara, il Sindaco, sostegno psicologico per i marittimi liberati

venerdì 25 Dicembre 2020

Sarebbero molto provati dal trattamento subito in Libia dai loro carcerieri. Salvatore Quinci, "Un'esperienza durissima: la cosa che li ha più traumatizzati è stata la gratuità delle vessazioni, nonostante fossero prigionieri di serie A"

“Felici di essere a casa in questo Natale, ma molto provati da un’esperienza durissima”.

Il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, sintetizza così la condizione dei diciotto pescatori rimasti prigionieri in Libia per 108 giorni e tornati domenica scorsa in Sicilia sui due pescherecci sequestrati, il Medinea e l’Antartide.

“In questi giorni – aggiunge il sindaco – ho avuto modo di parlare con loro. Mi hanno descritto le terribili condizioni della prigionia. Non hanno mai rischiato la vita, ma hanno subito privazioni fisiche e vessazioni psicologiche severe, tanto che da loro e dalle famiglie è arrivata la richiesta di provvedere a un sostegno psicologico che abbiamo attivato attraverso i servizi sociali del Comune. E se sarà necessario, interverrà anche l’Asp”.

“La cosa che li ha più traumatizzati – spiega – è stata la gratuità delle vessazioni: un conto è non avere l’acqua perché non è disponibile, mi limito a fare un esempio -, un altro è vedersela negare senza una precisa ragione. In Libia, evidentemente, si usa fare così”.

“E quando penso che i pescatori, in fondo, erano prigionieri di serie A – conclude Quinci – , mi chiedo cosa accade con gli altri detenuti”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017