Politica

Meloni-Berlusconi, pace vicina? Domani un incontro nella sede di Fratelli d’Italia

Sarà un lunedì chiarificatore? Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi si incontreranno. Dopo una domenica di contatti telefonici, è stato programmato un confronto di persona in via della Scrofa, nella sede di Fratelli d’Italia. I due leader si vedranno intorno alle 16.

Meloni-Berlusconi, il ruolo dei mediatori

Sembra un passo verso la “pace” dopo che i big del centrodestra hanno lavorato sotto traccia per giungere ad una tregua. Il presidente del Senato Ignazio La Russa e Guido Crosetto sono riusciti a ottenere che fosse Berlusconi ad andare da Giorgia Meloni e non viceversa. In Forza Italia decisivo il ruolo svolto da Gianni Letta, Antonio Tajani e Fedele Confalonieri che sono riusciti a convincere Berlusconi ad accettare di essere lui a recarsi dalla premier in pectore. Ma anche il leader della Lega Matteo Salvini non è stato da meno, rimasto a Roma nel weekend a far da mediatore tra i due alleati.

“Anche oggi Matteo Salvini è stato in contatto con gli alleati – si legge in una nota del Carroccio -: la Lega guarda con estremo ottimismo all’annunciato incontro di domani tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi. L’obiettivo comune di tutto il centrodestra dev’essere quello di rispondere alle aspettative degli italiani, con buonsenso, responsabilità e serietà”.

Meloni: “La sinistra si metta l’animo in pace”

Che lo stallo potesse essere superato si era intuito già stamattina dalle parole di Guido Crosetto: “Nessuno vuol fare un governo senza FI o che non sia di centrodestra”.

Le dichiarazioni di Giorgia Meloni hanno poi lasciato intendere che il centrodestra ha intenzione di ricompattarsi. “Gli attacchi scomposti della sinistra negli ultimi giorni rappresentano un vero e proprio insulto ai cittadini che hanno scelto da chi essere rappresentati”, ha scritto sui social. “Capisco che per questi esponenti possa sembrare quantomeno anomalo vedere dei partiti che hanno la possibilità di governare con l’appoggio degli italiani, (non ci sono abituati) ma che piaccia loro o meno, questa è la democrazia. Si mettano l’anima in pace: siamo qui per risollevare la nostra Nazione – ha sottolineato la presidente di Fdi -. Sarà un percorso pieno di ostacoli, ma daremo il massimo. Senza mai arrenderci”.

Già