Cani antidroga in azione negli imbarcaderi. In un'auto proveniente dal Continente un panetto del peso di un chilo e duecentosessanta grammi. Arrestato il corriere, un uomo d'origine agrigentina

Oltre un chilo di cocaina per un valore commerciale di circa centotrentamila euro è stato sequestrato dalla Guardia di finanza di Messina durante un’operazione di controllo negli imbarcaderi.

L’uomo, di origine agrigentina, che stava rientrando in Sicilia con la droga, nascosta all’interno della propria auto, è stato arrestato.

A insospettire i militari erano stati i movimenti di un’auto che, notata la presenza di un posto di blocco, aveva tento di guadagnare l’uscita dall’area portuale.

La vettura è stata fermata e sottoposta a controlli con l’aiuto dei cani antidroga Dia e Ghimly, due pastori tedeschi in forza alla Squadra cinofila del gruppo di Messina.

I cani hanno scovato sotto al sedile posteriore dell’auto un involucro di cellophane, sigillato con nastro da imballaggio, contenente un panetto di cocaina del peso di un chilo e duecentosessanta grammi.

Il corriere della droga è stato arrestato in flagranza. La cocaina sequestrata, purissima, avrebbe consentito il confezionamento di circa tremila dosi, la cui vendita al dettaglio avrebbe potuto fruttare guadagni per circa centotrentamila euro