Scatta il fermo amministrativo per Aurora, l’assetto veloce della tedesca Sea Watch. Il provvedimento è stato notificato all’ong dopo l’ispezione di ieri a bordo della nave umanitaria che sabato scorso aveva sbarcato a Lampedusa 72 naufraghi soccorsi nel Mediterraneo centrale. All’ong era stato inizialmente assegnato Trapani come porto di sbarco.
“Siamo a corto di carburante dopo 16 ore di operazioni in mare. Trapani per Aurora è irraggiungibile. Lo spazio a bordo è scarso, i naufraghi molti e, mentre il sole inizia a bruciare, stiamo esaurendo l’acqua potabile”, avevano spiegato da Sea Watch. Da qui la richiesta di poter sbarcare i migranti a Lampedusa. “Chiediamo che si cessi di giocare con la vita delle persone e che si permetta ai naufraghi di sbarcare nel porto sicuro più vicino, è un loro diritto”.
Nelle ore successive al soccorso dei naufraghi tre persone erano svenute sul ponte della nave a causa del forte caldo. Nel pomeriggio l’ingresso in porto a Lampedusa dopo il via libera allo sbarco nella più grande delle Pelagie. Adesso il fermo amministrativo.