Angelo Bonelli (Alleanza Verdi-Sinistra) al porto di Catania per seguire da vicino i casi Geo Barents e Humanity 1. Le dichiarazioni.
Angelo Bonelli, coportavoce di Europa verde e deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, si trova al porto di Catania per seguire gli aggiornamenti sulla questione migranti e i casi di Geo Barents e Humanity 1.
Nel frattempo, in mare si trovano anche Rise Above di Mission Lifeline e la Ocean Viking di SOS Méditerranée. Tutte al largo delle coste siciliane, catanesi in particolare. La città di Catania, quindi, è diventata il centro di una polemica che si consuma mentre in mare continuano i drammi.
Migranti, Bonelli a Catania: le dichiarazioni
“Sono al porto di Catania. I naufraghi vanno soccorsi, tutti, come stabilito dalla Convenzione Sar che impone un preciso obbligo di soccorso e assistenza delle persone in mare ed il dovere di sbarcare i naufraghi in un porto sicuro”. Così ha affermato Angelo Bonelli, che si trova nel porto di Catania per seguire da vicino gli aggiornamenti.
Humanity 1 e Geo Barents, nel frattempo, rimangono a Catania ma in mare. Le autorità, infatti, hanno autorizzato lo sbarco solo di fragili e minorenni (con i loro rispettivi nuclei familiari): 144 persone della Humanity 1 e 215 della Geo Barents. Questo, però, non basta né alle Ong né a chi si batte per difendere i diritti dei migranti.
Cgil Sicilia, intervenuta sulla questione, ha definito quello che sta avvenendo al porto di Catania come “non degno di un Paese civile”. L’ex governatore Nello Musumeci, ora ministro per il Mezzogiorno, si è invece espresso chiedendo l’intervento immediato dell’Europa e sostenendo la linea del Governo Meloni.
Un botta e risposta continuo sulla questione migranti arriva anche dal resto del mondo della politica. Matteo Salvini, in particolare, ha commentato: “Bisogna stroncare traffico non solo essere umani ma anche di armi e droga”. Diversa la prospettiva di Enrico Letta, segretario del Pd, che a “La Repubblica” assicura un’azione contro “il ritorno da parte del governo Meloni a un utilizzo politico becero e barbaro dei drammi di donne, uomini, bambini inermi”.
In foto, Humanity 1 al porto di Catania – da Twitter
