Migranti, la Open Arms giunta a Porto Empedocle, ora il tampone - QdS

Migranti, la Open Arms giunta a Porto Empedocle, ora il tampone

redazione web

Migranti, la Open Arms giunta a Porto Empedocle, ora il tampone

lunedì 04 Gennaio 2021

I minorenni che risulteranno negativi saranno portati in pullman nel centro d'accoglienza Villa Sikania di Siculiana, sempre nell'Agrigentino. Gli adulti saranno traferiti invece sulla nave-quarantena Rhapsody

La Open Arms, con a bordo 265 subsahariani, prevalentemente eritrei, è giunta stamattina davanti a Porto Empedocle (Agrigento), indicato dall’Italia come porto sicuro.

La nave della Ong spagnola non attraccherà alla banchina, ma verrà raggiunta, con le motovedette, dai medici dell’Usmaf che sottoporranno tutti i migranti a tamponi rapidi anti-coronavirus.

A esito ottenuto – stando a quanto è stato finora pianificato – i minorenni negativi saranno trasbordati sulle motovedette e giungeranno sulla banchina di Porto Empedocle da dove saranno trasferiti in pullman nel centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana (Agrigento).

Qui saranno sottoposti a sorveglianza sanitaria anti-coronavirus.

Tutti gli altri migranti, circa 215 adulti, verranno invece trasbordati – sempre con le motovedette – sulla nave quarantena Rhapsody che è in rada a Porto Empedocle.

Un’altra odissea conclusa

Con l’arrivo a Porto Empedocle un’altra odissea nel Mediterraneo si è finalmente conclusa .

“Sarà una notte difficile – avevano scritto ieri dalla Open Arms sui social – in coperta, il tempo è peggiorato, piove e fa freddo”.

Sarà una notte difficile in coperta, il tempo è peggiorato, piove e fa freddo. Dopo il rifiuto di Malta, l’Italia assegna Porto Empedocle come porto di sbarco. Siamo felici per le persone a bordo, un pensiero va a chi questa notte affronterà il temporale su una barca alla deriva. pic.twitter.com/9X8S61z7HU— Open Arms IT (@openarms_it) January 3, 2021

Poi l’annuncio: “Dopo il rifiuto di Malta, l’Italia assegna Porto Empedocle come porto di sbarco. Siamo felici per le persone a bordo, un pensiero va a chi questa notte affronterà il temporale su una barca alla deriva”.

A quanto si apprende, il pattugliatore, quando giungerà a Porto Empedocle, non entrerà in porto.

I migranti – prima dell’eventuale sbarco – dovranno infatti essere sottoposti a tampone anti-coronavirus.

A bordo anche i “Salvati di Capodanno”

Tra i migranti a bordo ci sono anche i 169 “Salvati di Capodanno”, le persone che si trovavano su una imbarcazione alla deriva salvate da Open Arms nel pomeriggio del 31 dicembre scorso, dopo una segnalazione di distress dalla ong Alarm Phone. La vicenda dei migranti salvati aveva commosso il mondo dopo la diffusione su Twitter di un filnato con alcuni bambini piccolissimi strappati alla morte.

Eccoli i salvati di Capodanno dalla @openarms_fund, in attesa di ricevere un porto di sbarco. pic.twitter.com/vCPh2HGJ7t— annalisa camilli (@annalisacamilli) January 2, 2021

“La nostra imbarcazione, la Open Arms, con a bordo personale di Emergency – avevano spiegato a Capodanno i volontari – ha soccorso 169 persone che viaggiavano su un’imbarcazione di legno alla deriva. Il nostro rimorchiatore, partito il 23 dicembre dal porto di Barcellona per la sua Missione 79, aveva appena ripreso il largo dopo una sosta in rada di fronte al porto di Siracusa per ripararsi dal maltempo. Dopo aver allertato le autorità competenti, il nostro equipaggio ha raggiunto la posizione indicata e ha iniziato le operazioni di soccorso”

Tra i naufraghi, prevalentemente eritrei “in buone condizioni di salute, anche se molto provati fisicamente e psicologicamente” c’erano dodici donne, sei bambini e quaranta ragazzi minorenni che viaggiavano soli”.

“Il 2020 termina dunque – concludeva il comunicato di Open Arms – con l’ennesimo scampato naufragio, con un mare deserto e privo di assetti governativi e umanitari, con un’Europa assente, incapace di prendere su di sé la responsabilità della tutela dei diritti e della vita”.

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