Provengono da Paesi diversi, ma l'imbarcazione è partita dalla Libia, dove hanno vissuto esperienze terrificanti. Tra loro 34 donne e 61 bambini.
“Geo Barents” la nave di Medici senza frontiere con a bordo 186 migranti e 10 cadaveri ritrovati sul fondo di una barca arriverà in mattina al porto di Messia. Le vittime sono decedute per le esalazioni da idrocarburi.
I Paesi di provenienza
Tra i sopravvissuti vi sono 152 uomini e 34 donne e 61 minorenni, la più piccola è una bambina di soli 10 mesi. Le persone provengono da diversi paesi, fra cui Guinea, Nigeria, Costa d’Avorio, Somalia e Siria. Molti di loro hanno vissuto esperienze traumatiche in Libia, da dove è partita l’imbarcazione sulla quale viaggiavano prima di essere soccorsi. (ANSA).