Monsignor Gristina "cancella" i padrini da battesimi e cresime - QdS

Monsignor Gristina “cancella” i padrini da battesimi e cresime

Monsignor Gristina “cancella” i padrini da battesimi e cresime

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giovedì 25 Marzo 2021

Nello spiegare il perché di questa decisione, si sottolinea come ormai il ruolo del padrino o della madrina si allontani sempre più da quello che è il significato ecclesiastico.

Dal 25 Maggio, addio a padrini e madrine per quanto riguarda
battesimi e cresime. Questa la decisione presa dall’arcivescovo di Catania,
Mons. Salvatore Gristina.

Nel comunicato si spiega il perché di questa decisione,
sottolineando come ormai il ruolo del padrino o della madrina si allontani
sempre più da quello che è il significato ecclesiastico.

Di seguito, il comunicato:

“La secolare tradizione della Chiesa vuole che padrino o
madrina accompagnino il battezzando o il cresimando perché gli siano di aiuto
nel cammino di fede. Ad esigere la presenza dei padrini non è la celebrazione
in quanto tale, ma la crescita nella fede del battezzando o del cresimando, per
cui essi dovranno essere credenti solidi, capaci e pronti a sostenere nel
cammino della vita cristiana. Il loro compito è una vera funzione ecclesiale.
(cfr. Catechismo della Chiesa cattolica, 1255)”.

“Considerato che nell’odierno contesto socio-ecclesiale la
presenza dei padrini e delle madrine risulta spesso una sorta di adempimento
formale o di consuetudine sociale, in cui rimane ben
 poco visibile la
dimensione della fede
; considerato, altresì, che la situazione familiare complessa e
irregolare di tante persone proposte per assolvere questo compito rende la
questione ancora più delicata; visto che il legislatore nella normativa
codiciale al can. 872 non prescrive l’obbligatorietà di tale figura”.

“Preso atto delle consultazioni nei singoli
vicariati
, del Clero diocesano che orientano alla scelta della
sospensione temporanea dei padrini nella celebrazione dei sacramenti del
Battesimo e della Confermazione allo scopo di verificare la possibilità di
recuperarne l’identità e la missione ecclesiale; sentito il parere favorevole
del Consiglio Presbiterale, manifestato a maggioranza nella seduta del 22
ottobre 2019; sentito il Consiglio Pastorale Diocesano nella sessione dell’8
gennaio 2020: visti i cann. 381 e 391 del C.D.C…”.

“In virtù del presente atto decreto ad ad experimentum e ad
triennium
 la sospensione della presenza dei Padrini e delle Madrine nella celebrazione
dei Sacramenti del Battesimo e della Confermazione”.

Antonio Licitra

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