NOTO – Il depuratore di contrada Calabernardo è stato restituito alla città di Noto. Infatti è stato inaugurato, alla presenza delle principali autorità cittadine, il completamento degli interventi di manutenzione straordinaria dell’impianto di depurazione. Si tratta di uno degli impianti per il trattamento delle acque reflue più innovativi della Sicilia. I lavori di manutenzione, per una spesa complessiva ammontante a ben 400.284,71 euro, hanno riguardato tutte le sezioni dell’impianto con l’obiettivo di potenziare la sua capacità depurativa, soprattutto durante il periodo estivo.
Nello specifico sono state implementate nuove tecnologie e sostituite le apparecchiature obsolete, garantendo così un trattamento più efficace dei reflui urbani. Nella sezione iniziale di pretrattamento, sono state migliorate le grigliature, il sistema di dissabbiatura e gli agitatori, assicurando una maggiore efficienza nel rimuovere le impurità. Nella sezione biologica, sono stati incrementati i moduli dei biorulli per un abbattimento più completo degli agenti inquinanti.
Inoltre, è stato realizzato un moderno filtro finale per ridurre ulteriormente i solidi sospesi nei reflui depurati, garantendo che l’acqua immessa nell’ambiente rispetti gli standard di sicurezza più elevati. Introdotto anche un sistema di monitoraggio e telecontrollo di tutte le sezioni dell’impianto. Rinnovato completamente l’impianto elettrico e rifatte tutte le tubazioni interrate, assicurando un funzionamento più affidabile e efficiente.
“Questi lavori rappresentano un passo significativo verso il miglioramento della qualità ambientale del nostro territorio – ha dichiarato il primo cittadino, Corrado Figura -. Si tratta di un opera importante per rivalutare il nostro litorale”. “Ogni fase di depurazione è stata rimodernata – ha aggiunto il sindaco -. È stata effettuata una manutenzione ordinaria e straordinaria. Il depuratore è stato dotato di un monitoraggio da remoto attraverso il tele controllo. Tutte le fasi di depurazione sono controllate da remoto attraverso questo strumento rendendo l’impianto di Calabernardo uno tra i depuratori più moderni della nostra Regione”.
“Oggi – ha concluso Figura – possiamo dire che la città di Noto ha tutti i depuratori e tutti gli strumenti in regola e che la nostra città è tra le più virtuose in tutta la Sicilia”.
Quello di Calabernardo è l’ultimo dei tre impianti di trattamento dei reflui urbani insistenti nel territorio comunale, sottoposto a lavori di manutenzione, che viene consegnato alla comunità cittadina di Noto.
Lo scorso giugno era stata la volta dell’impianto di depurazione di Testa dell’Acqua, da circa 10 anni non funzionante, sottoposto ad interventi di manutenzione straordinaria che avevano interessato tutte le sezioni dell’impianto. Il terzo impianto di depurazione oggetto, dopo anni, di lavori di manutenzione straordinaria è stato quello sito in località Passo Abate. In quest’ultimo impianto l’obiettivo è stato quello di migliorare la capacità depurativa da tempo compromessa dalla vetustà delle apparecchiature esistenti.