“Un’occasione straordinaria per scoprire la Vucciria in una veste inusuale, ma anche per immergersi in un mondo lontano, sofferto, com’è quello delle carceri dell’Inquisizione spagnola. Domani ritorna infatti la Notte europea dei Musei iniziativa nata con il patrocinio del Consiglio d’Europa, Unesco e Icom per valorizzare l’identità culturale”. In tutta Europa i musei saranno aperti in notturna con un biglietto simbolico: sarà così possibile visitare in notturna lo Steri, sia la sala immersiva che ospita la tela di Guttuso, che le famose celle dove i condannati del Sant’Uffizio vergarono le loro storie sulle pareti, con graffiti emersi dopo secoli.
“Lo Steri è un luogo di un fascino immenso in ogni sua parte; ogni percorso seguito permette di scoprire qualcosa di diverso e di aggiungere emozioni – dice il rettore Massimo Midiri – Partecipiamo di nuovo con grande piacere alla Notte dei Musei e apriamo sia la sala che ospita la Vucciria che le carceri dell’Inquisizione, che di notte acquistano una luce differente. Per i palermitani che già le conoscono e per i turisti che vivranno un’esperienza difficile da dimenticare”.