Il "maestro di luce" Daniele Nannuzzi aprirà le masterclass dell'Accademia del Cinema di Palermo, l'incontro si dividerà in tre sessioni e sarà trasmesso in streaming, nelle date 17, 18 e 19 maggio
Sarà Daniele Nannuzzi – “maestro di luce”, fra gli altri, in capolavori di Franco Zeffirelli, Liliana Cavani, Stephen King – uno dei più quotati e ispirati fotografi cinematografici italiani, ad aprire le masterclass dell’Accademia del Cinema organizzate dal consorzio universitario ARES con sede a Palermo insieme con AIC, l’Associazione Italiana Autori della Fotografia Cinematografica, organizzazione di prestigio e riferimento internazionali.
L’incontro si articolerà in tre sessioni e sarà trasmesso in streaming nelle giornate di lunedì 17, martedì 18 e mercoledì 19 maggio dalle ore 18 alle ore 20.
Sarà possibile seguire Scrivere con la luce – questo il titolo della masterclass – sulla piattaforma on line di ARES.
Il pacchetto integrale delle lezioni sarà poi messo a disposizione on line e accessibile da remoto in qualsiasi momento.
Il progetto, osserva il direttore artistico Federico Toscano di ARES, “è interamente sostenuto da capitale privato e nasce proprio nei giorni più bui della pandemia. Abbiamo cercato di tradurre in concreto, al di là dei proclami sempre più inflazionati, il principio della traduzione della crisi in opportunità didattiche e culturali reali, innestando l’idea in una piattaforma digitale già rodata con successo.
Il fatto che l’Accademia nasca in Sicilia non perde assolutamente valore per il fatto che le lezioni sono potenzialmente aperte all’intera rete: valorizzeremo infatti le tante intelligenze cinematografiche siciliane nel ciclo di lezioni, che dopo l’esordio nei segreti antichi e moderni della direzione della fotografia, approfondirà pure la recitazione, la regia, la musica, il montaggio e tutto ciò che significa fare film negli anni Venti del ventunesimo secolo”.
Sarà siciliano, infatti, il docente chiamato a condurre la seconda masterclass, venerdì 4 e sabato 5 giugno, sempre a partire dalle ore 18: si tratta di animazione digitale e di Nico Bonomolo, bagherese reduce dalla qualificazione per le selezioni del premio Oscar 2018 e dalla nomination ai David di Donatello nello stesso anno per il suo cortometraggio animato Confino. Dopo i primi due appuntamenti con le masterclass, ARES e AIC offriranno un seminario gratuito con un altro pezzo di storia del cinema italiano: Giacomo Martini, fra l’altro curatore della prima Film Commission inazionale in Emilia Romagna, cofondatore della prestigiosa Cineteca di Bologna.
Tornando al “battesimo” firmato Nannuzzi, la masterclass approfondirà, fra tecniche tradizionali e digitali, gli approcci strutturali e registici alla luce di scena, illustrando esempi tratti dalla sua ricca filmografia, differenziando tra i lavori in pellicola e i più recenti film in digitale. Scopo, dimostrare che non sulla differenza di illuminazione ma solo sull’utilizzo appropriato delle nuove tecnologie si gioca la costante della luce.
In Scrivere con la luce, Nannuzzi affronterà poi le più efficienti tecniche di illuminazione, analizzando nel dettaglio alcune scene dei film più noti, suoi e del padre Armando, autentica leggenda del cinema italiano. In conclusione, il ruolo dell’AIC e della questione dell’autorialità del direttore della fotografia.
Oltre al direttore artistico Federico Toscano, il ciclo di
masterclass e corsi di alta formazione sarà curato da Maurilio Messana,
direttore dell’Accademia del cinema ARES,
Ludovico Cantisani, responsabile didattico e produttore cinematografico, Simone
Marra, responsabile dei corsi e consulente tecnico nella qualità di
segretario generale dell’AIC, e Massimiliano Messana, referente
dell’Accademia per gli under 18.