L'allarme lanciato dai residenti del centro storico: "con la zona bianca, da domani, resteremo prigionieri tra notti insonne e grande caos fino a tarda notte"
Movida sempre più blindata nelle zone maggiormente frequentate dai giovani a Palermo.
Ieri sera, ancora in zona gialla, e fino a notte controllate da polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale piazza Sant’Anna, i luoghi di ritrovo come l’antico mercato della Vucciria, piazza Magione e altri strade del centro storico.
Verso mezzanotte molti giovani sono stati fatti allontanare per rispettare il coprifuoco. In tanti si sono riversati alle spalle della chiesa di San Domenico e in piazza Giovanni Meli.
Qui sono dovuti intervenire gli agenti di polizia chiamati dai residenti per far chiudere i locali e allontanare i clienti che avrebbero voluto trascorrere la serata tra i vicoli.
“Ogni sera dobbiamo chiamare la polizia – dicono i residenti in piazza Giovanni Meli – In questa zona non solo nei fine settimana siamo vittime della movida.
Adesso c’è stato il coprifuoco, ma con la zona bianca che scatterà domani tutto sarà come prima e noi resteremo prigionieri nelle nostre case tra notti insonne e grande caos fino a tarda notte”.