Il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alle Politiche giovanili e alle Relazioni internazionali, Paolo Petralia Camassa, hanno incontrato a Palazzo delle Aquile una delegazione di studenti provenienti dalla Tunisia e dalla Palestina, impegnati in un corso di doppia laurea tra la propria Università di provenienza e l’Università degli Studi di Palermo, dove studiano Relazioni internazionali, migrazioni e diritti umani. Ad accompagnarli, la professoressa Serena Marcenò, delegata del rettore per l’Internazionalizzazione.
“Un incontro – ha sottolineato il sindaco – che conferma la
capacità di dialogo e di costruzione di relazioni istituzionali internazionali
della città, anche in ambito accademico ad alto livello. Incontro e dialogo che
contribuiscono in modo determinante alla crescita e all’arricchimento culturale
dei nostri studenti e, più in generale, del mondo della cultura”.
“La grande fortuna di Palermo – ha dichiarato l’assessore
Petralia Camassa – è non solo quella di essere una città ospitale, ma anche di
essere una città che regala la possibilità di crescere culturalmente e questo,
per studenti che non vivono giornalmente il nostro territorio, è percepito e
percepibile. Gli stessi ragazzi hanno confermato la sensazione di trovarsi in
una città aperta, ospitale, che ti fa sentire a casa. Si conferma la
prospettiva della crescita internazionale di Palermo, che va di pari passo con
la crescita internazionale dell’Università”.