La donna aveva omesso di comunicare lo stato detentivo del figlio, sottoposto dal 2019 alla custodia cautelare in carcere, su disposizione della Dda di Palermo
Il figlio era finito in carcere nel 2019 nell’ambito di un blitz antimafia, lei, però, percepiva il reddito di cittadinanza
E’ quanto hanno scoperto i finanzieri della Compagnia di Bagheria che hanno individuato una signora risultata illecitamente beneficiaria della misura per un ammontare complessivo pari a 5.894,37 euro.
In particolare, le Fiamme gialle hanno accertato che la donna aveva omesso di comunicare lo stato detentivo del figlio, sottoposto dal 2019 alla custodia cautelare in carcere, su disposizione della Dda di Palermo, insieme ad altre undici persone, per estorsione aggravata dal metodo mafioso perpetrata ai danni di diversi locali notturni di Palermo e provincia.
La donna è stata denunciata alla
Procura di Termini Imerese e contestualmente segnalata agli uffici Inps
competenti territorialmente per la revoca del reddito di cittadinanza e il
recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite, pari complessivamente
a 5.894,37 euro.