Palermo, rifiuti, sindacati, Rap pronta a riprendere attività - QdS

Palermo, rifiuti, sindacati, Rap pronta a riprendere attività

redazione web

Palermo, rifiuti, sindacati, Rap pronta a riprendere attività

venerdì 12 Febbraio 2021

Lo stato di agitazione proclamato dai sindacati di categoria (Cgil, Cisl, Uil, Filas e Fiadel) il 27 gennaio “continua a creare numerosi disagi nell’organizzazione dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani, determinando già da qualche giorno la presenza diffusa di cumuli in numerose zone del territorio comunale”.

E’ quanto si legge in una nota della Rap, la società che gestisce la raccomta dei rifiuti a Palermo. La partecipata spiega che in assenza di “conciliazione, la Rap provvederà ad esperire, in raccordo con l’amministrazione comunale, senza indugio tutte le attività per salvaguardare la città e saranno avviate specifiche verifiche degli strumenti contrattuali”.

“Negli ultimi giorni si sono svolte numerose riunioni tra i vertici di Rap e i sindacati, nel corso delle quali – dicono il presidente e il direttore generale della Rap, Giuseppe Norata e Roberto Li Causi – sono state fornite rassicurazioni e chiarimenti sui temi e sulle preoccupazioni evidenziate in ordine alle posizioni creditorie della società nei confronti del Comune, nonché sullo stato di salute dei conti aziendali della stessa Rap. A nulla sono valse nemmeno le rassicurazioni fornite dall’amministrazione comunale.”

“Un ulteriore incontro – concludono – si è tenuto oggi, ove sono stati approfonditi i temi ed è stata espressamente richiesta la revoca dello stato di agitazione e la completa ripresa dei servizi. Purtroppo la risposta, dei rappresentanti sindacali, non si è fatta attendere confermando il mantenimento dello stato di agitazione. L’attenzione sui conti aziendali e sugli aspetti di liquidità sono e saranno oggetto di attenzione da parte della governance di Rap ma non può essere trascurata la necessità di avviare la regolarità del servizio di raccolta dei rifiuti e non può essere sottovalutata la massima attenzione che il Sindaco sta riservando in prima persona alla società partecipata”.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017