PALERMO – “Un passo avanti per dare al sistema della sicurezza pubblica un proprio luogo operativo e di coordinamento e allo stesso tempo per realizzare un’importante arteria di collegamento che renderà più scorrevole il traffico nella zona a monte della Circonvallazione”. Con queste parole il sindaco Leoluca Orlando ha commentato la decisione presa dal Consiglio comunale, che ha dato il via libera a una variante urbanistica fondamentale per la Cittadella della Polizia di via Pitrè. Con questa delibera sarà possibile iniziare il trasferimento degli uffici.
Tutto era rimasto bloccato perché nel progetto originario era prevista anche la costruzione di una strada che collegasse via Pitrè con via Leonardo Da Vinci, per rendere più fluido il traffico. Nei giorni scorsi, il Provveditorato alle opere pubbliche ha garantito che con l’inizio del secondo stralcio dei lavori verrà immediatamente iniziata anche questa strada, che alleggerirà tantissimo il traffico della zona. Adesso, è arrivato anche il via libera del Consiglio comunale. Bipartisan il voto su questo importante progetto, tanto da parte delle opposizioni (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento5 stelle), quanto da parte della maggioranza, con tutti i gruppi che sostengono il sindaco Orlando.
“Sono estremamente soddisfatto – ha detto il capogruppo della Lega Igor Gelarda, che è anche appartenente alla Polizia di Stato – che il Consiglio comunale abbia sbloccato una situazione che si trascinava da anni. Da poliziotto e da cittadino riconosco l’importanza di avere una struttura unica per la Polizia, più funzionale e che permetterà ai miei colleghi in divisa di lavorare in condizioni migliori e di offrire, quindi, maggiore sicurezza a tutti i cittadini”.
Giulio Tantillo, capogruppo di Forza Italia, si è detto soddisfatto “perché con questa delibera si realizzerà la tanto attesa strada di collegamento tra via Pitrè e via Da Vinci. Una valvola di sfogo per i tanti cittadini che vivono nei quartieri di Altarello Baida Uditore-Passo di Rigano Borgo Nuovo”.
Molto positivo anche il commento dei consiglieri di “Avanti insieme” – Valentina Chinnici, Paolo Caracausi, Massimo Giaconia e Toni Sala – per “un’opera importante per la città tutta, che vedrà concentrare in un unico luogo alcuni tra i servizi fondamentali propri della Polizia di Stato”.
“Il Consiglio comunale – ha commentato il presidente dell’Assemblea cittadina, Salvatore Orlando – ha dato prova di attenzione e sensibilità per le esigenze degli operatori e delle strutture preposte alla sicurezza in città e, allo stesso tempo, ha mostrato di avere analoga attenzione per le esigenze della vivibilità e della mobilità”.
“Credo importante – ha concluso – il segnale che viene dal voto compatto da parte del Consiglio. Un segno del fatto che su temi importanti l’Aula può superare la logica di schieramenti e lavorare in modo collegiale per la collettività”.