Ponte 2 giugno in Sicilia, traffico, dove andare e meteo. Si apre con il lungo ponte per il 76imo anniversario della Repubblica la stagione delle vacanze estive degli italiani: 4 giorni di stop dal lavoro e, in alcune Regioni anche dalla scuola, determineranno un aumento degli spostamenti lungo la nostra penisola, favoriti anche dalle buoni condizioni meteo (da verificare).
A partire dal pomeriggio di oggi e, per l’intero fine settimana, lungo la rete di Autostrade per l’Italia e in quella Anas si prevedono pertanto flussi di traffico in aumento dai luoghi di residenza verso le località di mare e di montagna. Un incremento dei flussi in linea con i dati registrati nel corso della seconda metà del mese di maggio, che ha evidenziato una netta ripresa del traffico, superando in alcuni momenti anche i numeri pre-Covid: arrivando nel corso del mese di maggio a +1,5% rispetto allo stesso periodo del 2019, con picchi fino al +20% nelle giornate di domenica.
Al fine di favorire gli spostamenti, Autostrade per l’Italia ha messo a punto un piano di gestione della viabilità che prevede, tra l’altro, la rimozione dei cantieri di ammodernamento attivi lungo i principali tratti autostradali – quali per esempio l’intera area ligure e la dorsale adriatica – affinché tutte le corsie risultino disponibili al traffico già nel corso della giornata di oggi. Resteranno operativi i soli cantieri in corrispondenza dei quali non si prevedono turbative alla circolazione, o necessari per consentire il completamento di importanti lavori prima dell’esodo estivo. In ogni caso, gli accorgimenti e i presidi adottati per tali situazioni garantiscono la disponibilità di due corsie nella direzione prevalente di traffico, limitando in modo significativo la formazione di possibili code.
Sono attesi, inoltre, brevi spostamenti domenica mattina, per le consuete gite fuori porta che vedranno i flussi convergere sulle tratte autostradali a ridosso delle principali aree metropolitane, in particolare in direzione delle località del mare. Dal tardo pomeriggio alla serata di domenica 5 giugno è previsto il traffico di rientro dall’escursione giornaliera e dal lungo fine settimana, con itinerari principalmente di media percorrenza, in direzione delle principali aree metropolitane.
Tra giovedì 2 e domenica 5 giugno, complice il gran caldo, saranno oltre 14 milioni i turisti che si metteranno in viaggio in Italia garantendo un movimento economico intorno ai sei miliardi di euro. Lo stima un’indagine di Cna Turismo e Commercio condotta tra i propri associati in tutta Italia.
Oltre la metà dei vacanzieri avrà come meta le località marine; a seguire, scelte preferite soprattutto dai turisti stranieri, le città d’arte, le colline e i laghi, i centri termali. L’indagine rileva che quattro milioni di turisti pernotteranno in strutture a pagamento perlomeno per una notte.
Sole e caldo eccezionale per 5 giorni, durata classica di un’ondata di calore sufficiente per mettere a rischio la salute ed il benessere delle persone. I termometri impenneranno fino a 40/41°C al Sud, in particolare su Sardegna, Sicilia e Puglia ma, addirittura, non escluso anche al Centro. Sono le previsioni di Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, secondo cui l’anticiclone Scipione l’Africano sarà forte ma breve. La sua prepotenza di caldo nordafricano durerà fino a Domenica. Già da Lunedì dovrebbe ritirarsi leggermente verso i luoghi di origine.