Sarà anche riqualificata la retrostante calata, a settembre al via il progetto Myr. Finanziamento della Regione per risanare l’area: lavori alla barriera curvilinea

MARSALA (TP) – Via libera dal governo regionale al finanziamento del progetto esecutivo per risanare il porto di Marsala.

I fondi, provenienti dal Poc, il Programma operativo complementare 2014-2020, ammontano a 837 mila 146,75 euro e serviranno per completare la barriera curvilinea dell’approdo e riqualificare la retrostante calata. “Per Marsala il mare è vita – dichiara il presidente della Regione Nello Musumeci – e dunque il porto non poteva più aspettare. Stiamo recuperando il tempo perduto in passato, mettendo in campo risorse chiavi in mano per restituire dignità e funzionalità alle infrastrutture portuali della Sicilia”.

“Il rilancio della portualità in Sicilia – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – rappresenta un punto cardine dell’azione del Governo Musumeci. Stiamo spingendo sull’acceleratore dell’iter che, a stretto giro, porterà la città di Marsala a dotarsi di un porto pubblico moderno, all’altezza delle esigenze di un comprensorio marittimo a fortissima vocazione non solo commerciale ma anche turistica”.

Soddisfatta la deputazione della provincia: “Abbiamo fatto un buon lavoro in Commissione bilancio all’Ars – aggiunge Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Ars – ed oggi il governo Musumeci ha potuto stanziare i fondi dal Poc 2014-2020. I lavori serviranno a risanare la barriera curvilinea, a sistemare la retrostante calata dell’area portuale ed a scongiurare la paventata chiusura per deterioramento delle strutture. Finalmente nella città di Marsala, a partire da queste opere, si potrà avviare l’iter per riorganizzare l’intera area portuale che è interessata dal progetto della Myr con l’avvio previsto a settembre. Marsala avrà così un’infrastruttura strategica per il suo sviluppo economico. Sin dall’avvio della legislatura ne ho seguito personalmente l’iter, sia per la definizione del finanziamento per il porto che per il progetto Marina di Marsala”.

I soldi sono stati agganciati grazie ad una rimodulazione del Programma operativo complementare che ha permesso di non perdere importanti finanziamenti a vantaggio non solo di Marsala ma anche dell’intera Sicilia, con azioni specifiche che hanno determinato anche la definizione di importanti opere ed infrastrutture che rischiavano di rimanere incompiute.

“A breve – conclude il capogruppo Udc alla Regione – potranno essere appaltati i lavori per il porto di Marsala grazie anche alla tempestività con la quale si è mosso l’assessorato regionale alle Infrastrutture”.