RAGUSA – Uno sportello per tutelare i lavoratori atipici. È questa l’iniziativa del Nidil Cgil che, proprio qualche giorno fa, ha aperto uno specifico sportello negli uffici della Cgil di Ragusa in via vico Cairoli, che riceverà i lavoratori atipici ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10:00 alle 12:30. L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che, negli ultimi 10 anni, i lavoratori atipici, sono aumentati quasi del 35 per cento nel nostro Paese.
Si tratta di lavoratori parasubordinati, autonomi, collaboratori occasionali, Partita iva individuali, collaboratori sportivi, somministrati, disoccupati e soprattutto tirocinanti.
“È a questo pezzo di società che si riferisce questo sportello – ha evidenziato al QdS il coordinatore provinciale Nidil di Ragusa, Francesco Pisana –. Sono tanti, ad esempio, i tirocinanti extracurriculari e negli ultimi anni se ne sta facendo un vero e proprio abuso, creando manodopera a basso costo”.
“Questo sportello – ha spiegato – vuole porsi come punto di riferimento, per chiedere tutta una serie di informazioni per i diritti e per i doveri, quali sono le cose che competono o non al tirocinante. Di fatto, un tirocinante non può sostituire lavoratori subordinati in periodi di picco delle attività o personale in malattia, maternità o ferie, così come non può aver svolto altri tirocini presso lo stesso soggetto ospitante, salvo proroghe o rinnovi e comunque entro i limiti di durata previsti”.
Lo sportello si rivolge comunque a una fetta importante del tessuto sociale che, sempre maggiormente, ha bisogno di tutele e di assistenza.
“Tra le opportunità a disposizione dei lavoratori atipici – ha aggiunto Francesco Pisana – ci sono numerose prestazioni e tra queste, quelle di sostegno al reddito erogate dagli Enti bilaterali competenti per la somministrazione di lavoro, Ebitemp e Forma.Temp. Le Politiche attive del lavoro finanziate da Forma.Temp prevedono il finanziamento della formazione dei lavoratori in somministrazione per l’acquisizione di nuove competenze, aggiornamento, qualificazione”.
“Tutti i corsi di formazione finanziati da Forma.Temp – ha specificato – sono a titolo gratuito e non prevedono costi di alcun genere a carico dei partecipanti. Altra misura molto interessante è rappresentata dal Sar, Sostegno al reddito. Una prestazione alla quale hanno diritto tutti i lavoratori assunti in somministrazione con contratto a tempo determinato o indeterminato, anche in apprendistato e disoccupati da almeno 45 giorni e che abbiano maturato almeno 110 giorni di lavoro o 440 ore lavorate, negli ultimi 12 mesi”.
“Ai beneficiari – ha concluso Pisana della Cgil – viene corrisposto un contributo a titolo di sostegno al reddito pari ad 1.000 euro al lordo delle imposte previste dalla legge. Proprio per fornire tutte le informazioni necessarie ai lavoratori atipici il Nidil Cgil, ha deciso per l’apertura, 3 volte a settimana, dello specifico sportello”.