PALERMO – Si continua a spingere per lo sviluppo tecnologico della regione. Tre milioni di euro alle imprese siciliane per l’assunzione di personale specializzato da impiegare nei settori strategici della microelettronica e delle biotecnologie.
Il bando dalla Regione si inserisce in un programma finalizzato all’inserimento lavorativo di persone laureate disoccupate che versano in condizione di svantaggio sociale e marginalità, attraverso una iniziativa che persegue anche lo scopo di soddisfare i fabbisogni occupazionali del sistema imprenditoriale siciliano.
I contributi saranno erogati in ragione dell’ampliamento della base occupazionale sulla base di assunzioni con contratto di lavoro subordinato a tempo pieno o parziale.
Le imprese che vorranno approfittare dei fondi messi a disposizione dovranno operare nel settore della fabbricazione di componenti elettronici, computer, apparecchiature per le telecomunicazioni, apparecchi di misurazione, elettromedicali e fotografiche. Ancora, potranno lavorare nel settore della ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell’ingegneria.
Una spinta verso il progresso, quindi, in settori che si allontanano dalla nostra tradizione economica ma che possono offrire molto in termini di prospettiva futura, sia occupazionale che economica, per mettere le basi per lo sviluppo di nuovi settori emergenti.
Il contributo massimo erogabile è pari a 800 euro mensili a copertura parziale, fino alla quota massima del 50% dei costi salariali sostenuti dall’impresa per ciascuna unità di lavoro assunta, per un periodo minimo di 12 mesi per i soggetti svantaggiati e di 24 mesi per i soggetti molto svantaggiati.
La quota si estende al 75% per le persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e ai portatori di handicap intellettivo, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento, e alle persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33 per cento, accertata dall’Inail. Ancora, le stesse agevolazioni valgono per le persone non vedenti o sordomute e gli invalidi di guerra o per servizio. L’assunzione, se non ancora avvenuta, dovrà essere effettuata entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’elenco delle domande ammissibili a contributo.
Le domande di ammissione al contributo devono essere presentate esclusivamente dai soggetti interessati all’indirizzo di posta elettronica dipartimento.lavoro@certmail.regione.sicilia.it, entro il primo dicembre di quest’anno. Ogni beneficiario potrà presentare una sola domanda di ammissione al contributo, che potrà essere ripresentata successivamente in caso di mancata ammissione alla prima finestra di istruttoria, fino ad esaurimento delle risorse. Entro 60 giorni dall’avvio dell’istruttoria delle domande presentate, gli uffici preposti daranno risposta circa la non ammissibilità o meno della richiesta.
L’erogazione del contributo può avvenire in una unica soluzione, a saldo del contributo spettante, o in più soluzioni, in acconto e saldo, a seguito della verifica dei requisiti richiesti. Il contributo potrà essere revocato nel caso in cui il contratto di lavoro venga rescisso anticipatamente o avvenga dopo i 30 giorni dalla pubblicazione dell’elenco delle domande ammissibili, o ci si trovi in presenza di irregolarità amministrative o contabili rilevate in sede di istruttoria. Se la revoca del finanziamento è totale, il beneficiario dovrà restituire l’eventuale acconto ottenuto, oltre agli interessi nel frattempo maturati.