Chiamate dei call center sul cellullare, sette giorni su sette e a qualsiasi ora del giorno. Operazioni di telemarketing selvaggio che, a volte, possono rivelarsi truffe telefoniche. Contro tutto questo, arriva una soluzione dallo Stato con l’allargamento del Registro pubblico delle opposizioni anche alle utenze mobili.
Dal 27 luglio, entrerà in vigore la nuova legge che consentirà agli utenti di registrare il proprio numero al Registro delle opposizioni, come già è previsto per i numeri fissi.
A distanza di due mesi dall’approvazione del decreto firmato il 27 gennaio dal Presidente della Repubblica, sull’allargamento del Registro pubblico delle opposizioni ai cellulari, la norma è ora approdata in Gazzetta Ufficiale. Iscrivendosi al Registro infatti si potranno bloccare le chiamate indesiderate anche sui cellulari, oltre che sui numeri fissi, quest’ultima possibilità esiste già da tempo.
Si tratta di un semplice elenco pubblico, a cui è possibile iscriversi per non essere più contattato dagli operatori del telemarketing e da telefonate pubblicitarie e commerciali.
Con il registro delle opposizioni è possibile bloccare il trattamento dei propri dati personali, presenti negli elenchi telefonici pubblici, da parte degli operatori che utilizzano tali elenchi per svolgere attività di marketing tramite il telefono e/o la posta cartacea. Attenzione però, ricordiamo che l’opposizione non annulla la validità dei consensi per contatti con finalità commerciali, rilasciati direttamente dagli utenti alle singole società, fermo restando il diritto di opposizione di cui all’art. 21 del Regolamento (UE) 2016/679.
Come riporta Leggioggi.it, il 27 luglio 2022 verrà inaugurato un nuovo Registro pubblico, che includerà tutti i numeri nazionali, fissi e cellulari, anche se non presenti negli elenchi telefonici pubblici. Verranno anche impedite le chiamate effettuate con modalità automatizzate. Il 31 luglio 2022 scade, invece, il vecchio Registro delle opposizioni, e sarà in vigore il nuovo Registro pubblico.
Entro il 27 luglio 2022 il nuovo servizio, quindi, sarà gestito dalla Fondazione Ugo Bordoni per conto del ministero dello Sviluppo Economico e consentirà di porre un freno al fenomeno del telemarketing aggressivo, sarà reso disponibile per i cittadini. Questi potranno iscriversi e gestire l’iscrizione al Registro pubblico delle opposizioni mediante web, telefono ed email, e per gli operatori di telemarketing, che disporranno delle funzionalità per la verifica delle liste di numerazioni mediante le modalità web e PEC.
Attraverso l’iscrizione al registro, ecco cosa succede:
Esistono diversi modi per iscriversi al Registro e non ricevere più telefonate spam su cellulare, così come per effettuare l’aggiornamento o la revoca dell’iscrizione: