Cultura

Inda, nell’Orecchio di Dionisio, indagine su eroi e tragedie

SIRACUSA – La Fondazione Inda rinnova anche quest’anno l’appuntamento con le lezioni all’Orecchio di Dionisio, all’interno del parco archeologico della Neapolis. La serie incontri, a cura di Margherita Rubino, sarà inaugurata oggi dal filologo, accademico e saggista Guido Paduano che terrà un intervento su La tragedia greca, fatalismo o libertà?. Introduce Paolo Giansiracusa, modera Marina Valensise.

Le lezioni sono tutte in programma alle 18,30 e, considerato l’esiguo numero di posti all’Orecchio di Dionisio a causa dell’emergenza sanitaria, tutti gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Inda.

“Per questa stagione 2020 – spiega Margherita Rubino, consigliere d’amministrazione della Fondazione Inda – esistono analogie tematiche tra le ‘lectiones’ proposte e discusse da artisti e scrittori di chiara fama, vale a dire il protagonismo eroico nella tragedia greca. Guido Paduano affronta il problema dell’incrocio tragico tra l’agire umano e la predestinazione, che nell’Occidente pagano e cristiano diventa il nodo del libero arbitrio. Moni Ovadia scende da Omero ai tragici e a Ghiannis Ritsos per tratteggiare epoche diversamente capaci di figurare cosa sia l’eroe. Davide Livermore fissa l’attenzione su un genere cangiante quale è quello della tragedia greca. Vi sono eroine al femminile quali Antigone, le Eumenidi e Atena che nel diritto antico e moderno sono simbolo di idee e conflitti giuridici, come nella sua lectio ricorda e argomenta Giovanni Salvi”.

“Chiude infine Claudio Magris – aggiunge – discutendo l’ultima figurazione di ‘eroe’ così come era stata delineata da Eschilo e Sofocle, vale a dire Filottete, che nell’omonima tragedia sembra chiudere un’era. In Baccanti, tragedia di poco successiva, Penteo esce di scena non più padrone di sé e travestito da donna”.

Il programma delle lezioni all’Orecchio di Dionisio proseguirà mercoledì 24 luglio con l’attore e regista Moni Ovadia che rifletterà sul tema Il poeta come eroe: introduce Margherita Rubino, modera Antonio Calbi.

Venerdì 31 luglio, il regista Davide Livermore su Dramma antico e nascita del melodramma: introduce Manuel Giliberti, modera Margherita Rubino.

Venerdì 7 agosto, ospite del ciclo di incontri sarà Giovanni Salvi, Procuratore generale della Corte di Cassazione. Il Procuratore Salvi rifletterà sul tema Giustizia e miti antichi. L’incontro è organizzato in collaborazione con il The Siracusa International Institute for Criminal Justice and Human Rights e l’associazione Amici dell’Inda; introducono l’incontro Ezechia Paolo Reale e Cochita Grillo.

Il quinto e ultimo appuntamento è in programma lunedì 31 agosto con la partecipazione del critico, scrittore e saggista Claudio Magris. Tema dell’incontro sarà Filottete e l’eroe: introduce Margherita Rubino, modera Marina Valensise.