Infrastrutture

Salvini in Sicilia: “Miliardi per alta velocità e autostrade, il Ponte? Sarà un gioiello”

“Sono opere, vere, soldi veri. A lavori ultimati si viaggerà più veloci e in sicurezza tra Palemo, Catania e Messina. Sono 11 miliardi sula rete ferroviaria, più veloce e sicura; sono altri miliardi sulla rete autostradale, sulla A19, per riavviare i cantieri fermi da troppo tempo. Stiamo investendo su dighe, porti ed aeroporti siciliani. E’ chiaro che se investi su treni più veloci e moderni in Sicilia e in Calabria, occorre che la Sicilia dopo decenni di chiacchiere sia finalmente unita al resto d’Italia. e d’Europa con un ponte che sarà un gioiello di risparmio ambientale, di tempo, di ingegneria italiana nel mondo”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini a Taormina (Messina) in occasione dell’avvio dei lavori della tratta Taormina -Fiumefreddo della linea ferroviaria Catania – Messina nell’ambito del progetto nazionale ‘Cantieri parlanti’.

“Il Ponte sarà un gioiello”

“Penso che i prossimi cinque anni per la Sicilia saranno una rivoluzione”. Ha proseguito il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. “Quella del Ponte – aggiunge- era una scatola vuota ferma da 12 anni, da aprile se tutto andrà come andrà, ci saranno degli amministratori che lavoreranno con tecnici, ingegneri, geometri e architetti per dare all’Italia un gioiello, in mancanza del quale, si vanifica una parte degli investimenti”. “Per arrivare – conclude – con il treno veloce da Palermo a Messina, o da Salerno a Reggio Calabria, ma se poi non c’è la continuità del Ponte non ha senso…”.

“Faccio il mestiere di quello che sblocca”

“Il Ponte è una delle tante opere che stiamo sbloccando. Per la Calabria è fondamentale ad esempio la statale 106 per la quale abbiamo investito 3 miliardi. Ci stiamo occupando di siccità, stiamo lavorando al decreto acque, anche qui per sbloccare cantieri e dighe che sono ferme in alcuni casi anche da trent’anni. Io faccio il mestiere di quello che sblocca, che accelera, progetta, che finanzia”. Lo afferma sempre a Taormina, nel messinese, il ministro dei trasporti e infrastrutture, Matteo Salvini.

“Ogni cantiere che apre – aggiunge – significa lavoro in più. Un miliardo di euro per opere pubbliche significa quasi ventimila posti di lavoro vero. A proposito di Ponte, nell’arco dei lavori dei cinque anni, sono centomila posti di lavori veri per Sicilia e Calabria”.

“Con l’alta velocità arriva il futuro”

“Con la nuova ferrovia ad alta velocità – ha proseguito il Ministro -portiamo in Sicilia un cambiamento fatto di innovazione, progresso e futuro. E’ finita la stagione dei no. Non realizzeremo soltanto delle infrastrutture ma delle opere d’arte. Vogliamo velocizzare i collegamenti, migliorare la mobilità, creare lavoro ed economia. Faremo tutto insieme ai sindaci dei territori e con imprese che stanno mettendo un impegno straordinario. Siamo davanti ad una sfida da far tremare i polsi e la vinceremo”.

L’incontro

All’incontro hanno preso parte il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, l’Ad del Gruppo Fs Italiane Luigi Ferraris, l’Ad di Webuild Pietro Salini, il commissario dell’opera Filippo Palazzo ed il sindaco di Taormina Mario Bolognari.