Flash mob nelle nove province dell'Isola. Si è discusso di infrastrutture e viabilità e di quel lavoro che manca perché gli investimenti sono andati al Nord. Ma anche della "Follia" della Lega Nord che entra all'Ars e forse avrà un posto nel Governo Musumeci
Le Sardine hanno riempito ieri sera le piazze nelle nove province dell’isola.
Manifestazioni, in particolare flash mob, si sono svolte nelle nove province, da Palermo a Catania, da Siracusa ad Agrigento.
I temi scelti per la mobilitazione, svoltasi in contemporanea, sono stati quelle delle infrastrutture, della viabilità e del lavoro con particolare riferimento ai giovani che sono costretti a lasciare la Sicilia per trovare occupazione altrove.
Le iniziative si sono svolte a Palermo in piazza Sant’Anna, a Catania in piazza Bellini, a Siracusa in piazza Archimede, ad Enna in via Mercato Sant’Antonio, ad Agrigento in piazza Cavour, a Trapani nel palazzo Cavarretta e ancora a Milazzo (Messina) in via Giacomo Medici, a Modica (Ragusa) in piazza Principe di Napoli, e a Delia (Caltanissetta) in piazza del Carmelo.
A Palermo, il referente del movimento, Leandro Spilla, ha detto: “Siamo alla follia, si parla soltanto della costituzione del gruppo della Lega Nord all’Ars e la possibilità che il partito di Salvini entri nel governo della Regione siciliana”.