A Trapani invece cancelli chiusi, lo ha deciso il primo cittadino. I sindaci che aprono le scuole: "Con molta preoccupazione siamo costretti a non adottare nessun provvedimento di sospensione”
In vista dell’imminente avvio delle attività didattiche in presenza a partire da oggi, le scuole saranno regolarmente aperte in molti comuni del Trapanese. Anche se tra Palermo, Catania e Siracusa, la situazione è ben diversa.
Nel giorno che avrebbe dovuto segnare in Sicilia il ritorno in classe degli alunni molti primi cittadini hanno deciso di seguire la via della prudenza e di tenere chiuse le scuole sino a domenica prossima.
Sindaci “Preoccupati ma no alternative”
L’ok per il ritorno tra i banchi di scuola, è stato dato dai sindaci dei Comuni di Alcamo, Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castelvetrano, Custonaci, Erice, Favignana, Gibellina, Mazara del Vallo, Marsala, Paceco, Pantelleria, Petrosino, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, San Vito Lo Capo, Santa Ninfa, Valderice, Vita.
Una disposizione dell’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla, impone ai sindaci, prima di adottare qualsiasi provvedimento di sospensione delle attività didattiche, di chiedere espresso parere all’Asp. Un’indicazione, spiegano i sindaci dei 22 Comuni del Trapanese, che “limita ulteriormente l’autonomia” degli amministratori. Il dipartimento di Prevenzione dell’Asp Trapani ha proposto al presidente della Regione siciliana l’istituzione della zona arancione per quasi tutti i Comuni dell’ex Provincia di Trapani ma “non è stata emessa alcuna ordinanza in merito”.
A Trapani scuole chiuse fino al 21 gennaio
Il sindaco Giacomo Tranchida ha firmato l’ordinanza che prevede la chiusura delle scuole in presenza, dagli asili nido alle superiori fino al 21 gennaio.
Fino al 21 gennaio le scuole, si legge nell’ordinanza, “potranno assumere ogni misura utile a garantire il diritto all’istruzione e all’inclusione degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali”.
Le scuole molto probabilmente si adopereranno con la didattica a distanza, è impensabile infatti un’altra settimana di “vacanza” per gli studenti trapanesi.
La scelta dei sindaci del trapanese
“Ad oggi la Sicilia è in zona gialla – scrivono – e nessun intervento sulla scuola è possibile secondo le norme vigenti, in tal senso la recente Ordinanza del Tar Campania ha sospeso gli effetti del provvedimento di chiusura delle scuole della Campania del Presidente De Luca. Inoltre la disposizione dell’Assessore Regionale Lagalla che impone ai Sindaci, prima di adottare qualsiasi provvedimento di sospensione delle attività didattiche, di chiedere espresso parere all’ASP, limita ulteriormente l’autonomia dei sottoscrittori”.
Niente scuola a Campobello di Mazara, per sanificazione
Le scuole resteranno chiuse, invece, a Campobello di Mazara, per le giornate di domani 13 gennaio e venerdì, 14 gennaio, al fine di consentire la sanificazione dei locali, in modo da rendere ancora più sicuro il rientro in classe in presenza previsto per lunedì 17 gennaio.