La dirigente espone un cartello, "non c'è più niente da rubare". La ministro dell'Istruzione Azzolina, siracusana, "Il Ministero è vicino alla scuola, la aiuteremo a reagire, a ricomprare quel che serve e a ottenere una telecamera di sorveglianza"
Ennesimo furto e atti vandalici nella scuola Vittorini di Siracusa che, per la sesta volta dall’inizio di maggio, è stata “visitata” dai ladri.
La preside, Pinella Giuffrida, ha provocatoriamente esposto all’ingresso un foglio con scritto “In questa scuola non c’è più niente da rubare”.
“Ho sentito – ha scritto su Facebook la ministro per l’Istruzione Lucia Azzolina, che è siracusana – la dirigente della scuola Vittorini di Siracusa, colpita più volte dai ladri. Come Ministero le saremo vicini. La aiuteremo a reagire. A ricomprare quel che serve. Da tempo chiede il permesso per installare telecamere all’amministrazione locale. Sosterremo la sua richiesta”.
“Intanto – ha aggiunto – colgo l’occasione per condannare con fermezza gli atti subiti da questa scuola, di cui speriamo siano presto individuati i colpevoli. Ignoti che non si sono accontentati di entrare in un edificio pubblico per rubare, ma hanno infierito sui giocattoli dei più piccoli, distruggendo macchinine e bambole. Sono gesti semplicemente ignobili e intollerabili”.
