Quali strategie l’Istituzione scolastica deve oggi mettere in atto per sostenere i giovani nel ruolo di Cittadini impegnati nel progresso sociale e civico?
Ne abbiamo parlato con Angelo Di Vita, Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico Ernesto Basile di Palermo, ubicato nel Quartiere Brancaccio, noto per la sensibilità alla questione legalità.
“Il tallone d’Achille della Sicurezza è quello che più ci preoccupa – esordisce Di Vita – Un problema gravissimo per Brancaccio, dove la presenza delle Istituzioni serve a testimoniare una legalità che mal si coniuga con il disinteresse per la sicurezza dei locali”.
E se un serio problema risulta essere la normativa, lo stanziamento dei fondi appare fonte di non minori timori.
“Il problema della sicurezza nelle scuole è nella legge 81/2008 che designa i Presidi quali datori di lavoro senza i Fondi corrispondenti, che, per la manutenzione ordinaria, per noi, a oggi, risultano pari a zero” continua il Dirigente.
Diverso discorso invece per le attrezzature didattiche: l’Istituto, infatti, a oggi dispone di strumenti quali la LIM in ogni classe, oltre a distinguersi per l’attenzione alle motivazioni in ingresso dei giovani.
“Per evitare l’abbandono scolastico, derivante da una scelta infelice dell’indirizzo di studio – conclude Di Vita – esiste un Open Day durante il quale l’alunno della terza media inferiore, sperimenta, da visitatore, un giorno in Istituto. Ciò ha consentito di far registrare un tasso di dispersione intorno al 6%, con prospettive di decremento fino al 4%”.