SIRACUSA – Il tradizionale incontro di fine anno, voluto dal direttore generale dell’Asp aretusea, Salvatore Lucio Ficarra, è stata l’occasione per fare il punto sulle attività svolte nel 2019. All’incontro erano presenti anche il direttore sanitario, Anselmo Madeddu, il neo direttore amministrativo, Salvatore Iacolino, e i direttori dei Dipartimenti e delle Unità operative.
Lo sblocco del percorso per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa, l’inaugurazione del Centro regionale Amianto di Augusta, dei nuovi locali del reparto di Ginecologica e Ostetricia di Siracusa, l’avvio dell’istituzione del Centro per il Linfedema a Noto, l’installazione di una risonanza magnetica ad Augusta, sono solo alcuni dei provvedimenti presi nel corso dell’anno che sta per concludersi.
Il direttore Ficarra ha dichiarato: “Ci siamo mossi nel segno della continuità non soltanto sbloccando il percorso per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa, grazie alla determinazione della Regione che lo ha elevato a DEA di 2°livello, rendendo disponibili oltre 200 mila euro, l’individuazione dell’area e l’indizione del bando di concorso internazionale di idee per la sua progettazione deliberato il 16 dicembre scorso, dando finalmente risposta ad una attesa che si protraeva da oltre vent’anni, ma anche impegnandoci in un processo di rinnovamento e di potenziamento dei servizi esistenti e di personale sanitario nonostante le ben note difficoltà di carenza a livello nazionale di alcune specializzazioni, per migliorare l’accessibilità e la cura, fornire ai cittadini di tutta la provincia risposte sempre più adeguate ai bisogni sanitari espressi”.
Ficarra ha anche illustrato i lavori in via di realizzazione. Tra questi, a Siracusa, figurano il completamento della Cittadella della Salute nell’area dell’ospedale Rizza, nell’ambito dell’efficientamento logistico aziendale, per il miglioramento dei servizi rivolti all’utenza, nonché di un processo di adeguamento dei servizi alle vigenti disposizioni normative in materia di sicurezza del lavoro ed accreditamento con il trasferimento di tutti gli uffici e gli ambulatori specialistici del Distretto sanitario di Siracusa nella palazzina della Medicina del Lavoro e, di converso, con la centralizzazione, in itinere, di tutti gli Uffici amministrativi nella palazzina direzionale di via Brenta dove sono in corso interventi di adeguamento e ristrutturazione.
Inoltre sono in fase di avvio importanti interventi di ristrutturazione e ampliamento del Pronto soccorso e dell’Unità di Terapia intensiva coronarica per un costo complessivo di circa 1 milione di euro di fondi regionali. Interventi strutturali anche per l’ospedale “Di Maria” di Avola per cui è stato bandito l’affidamento dei lavori di ristrutturazione ed ampliamento del Pronto soccorso con l’obiettivo di puntare al miglioramento della ricettività incrementandone i livelli, nel rispetto degli standard previsti.
Sempre ad Avola sono in corso i lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento antincendio dell’edificio storico del Poliambulatorio di piazza Crispi per un finanziamento complessivo di circa 770 mila euro. All’ospedale “Muscatello” di Augusta, è stata disposta la riorganizzazione delle attività di Oncologia medica e di Ematologia.