Assegnati gli incarichi di sottogoverno. L'esponente di Forza Italia trova posto tra le quote rosa. Non c'è Nino Minardo: "Continuerò a rappresentare al meglio i siciliani"
Matilde Siracusano è nella squadra di governo. L’esponente di Forza Italia è stata inserita nella lista dei sottosegretari, unica siciliana. Restano fuori Nino Minardo, modicano, uomo di punta della Lega in Sicilia, e Gianfranco Miccichè, coordinatore di Forza Italia che già nei giorni scorsi ha più volte manifestato la volontà di restare in Sicilia dove potrebbe tentare a centrare il bis alla presidenza dell’Ars o sperare in un ruolo di assessore.
Minardo non sarà sottosegretario
Già stamattina era stato lo stesso Minardo a preannunciare che non sarà nella squadra di governo. Ma in una nota rilancia il ruolo della Lega in Sicilia. “La Sicilia e tutto il Sud sono e saranno una priorità della Lega e di tutto il centrodestra, come dimostra la determinazione di Matteo Salvini su un progetto simbolo come il Ponte sullo Stretto – commenta -. Non a caso, il vicepremier e ministro ha già contattato il governatore Schifani e la Lega avrà un ruolo determinante nel governo dell’isola. Anticipo che non farò il sottosegretario: continuerò a rappresentare al meglio i siciliani con l’entusiasmo di sempre, al fianco di Salvini, certo che sapremo rispondere con i fatti alle aspettative dei cittadini”.
Matilde Siracusano sottosegretario, ecco la lista completa
Una telefonata tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi ha sbloccato lo stallo nella trattativa sui sottosegretari tra Fi e Fdi. Il colloquio è stato decisivo per risolvere tutti i nodi sul tavolo, a cominciare dal caso Calabria. Ecco la lista dei sottosegretari.
ESTERI: Giorgio Silli, Maria Tripodi; INTERNI: Emanuele Prisco, Wanda Ferro Nicola Molteni; GIUSTIZIA: Andrea Delmastro Delle Vedove, Andrea Ostellari; DIFESA: Isabella Rauti, Matteo Perego; ECONOMIA: Lucia Albano, Federico Freni, Sandra Savino; MISE: Fausta Bergamotto, Massimo Bitonci; AMBIENTE: Claudio Barbaro; AGRICOLTURA: Patrizio La Pietra, Luigi D’Eramo; INFRASTRUTTURE E TRASPORTI: Tullio Ferrante; LAVORO: Claudio Durigon; ISTRUZIONE: Paola Frassinetti; UNIVERSITA’ E RICERCA: Augusta Montaruli; CULTURA: Gianmarco Mazzi, Lucia Borgonzoni, Vittorio Sgarbi; SALUTE: Marcello Gemmato; RAPPORTI CON IL PARLAMENTO: Giuseppina Castiello, Matilde Siracusano; SOTTOSEGRETARI ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO: Alessio Butti (Innovazione), Giovanbattista Fazzolari (Attuazione del programma), Alberto Barachini (Editoria), Alessandro Morelli (Cipe).
Gli otto viceministri
ESTERI: Edmondo Cirielli (Fdi); GIUSTIZIA: Francesco Paolo Sisto (Fi); MEF: Maurizio Leo (Fdi); MISE: Valentino Valentini (Fi); AMBIENTE Vannia Gava (Lega); INFRASTRUTTURE E TRASPORTI: Galeazzo Bignami (Fdi), Edoardo Rixi (Lega); LAVORO E POLITICHE SOCIALI: Maria Teresa Bellucci (Fdi).
Pd all’attacco: “Sicilia dimenticata”
La nomina di un solo sottosegretario per la Sicilia viene ritenuto dal Pd indice di scarsa attenzione per l’Isola. “Scorrendo la lista dei sottosegretari e dei vice ministri, varata questo pomeriggio dalla premier Giorgia Meloni emerge un bottino magrissimo per la Sicilia”, dice il deputato PD alla Camera e segretario regionale dei Dem in Sicilia, Anthony Barbagallo. “Unica sottosegretaria su una trentina di nomi resi noti oggi è la sola Matilde Siracusano, alla quale auguriamo buon lavoro. Complessivamente in questa attesissima presentazione, per la Sicilia una sola comparsa. Hanno predicato grande attenzione per il Sud ma se il buongiorno si vede dal mattino… “.
