Ha appena diciotto anni ed è stato arrestato. Denunce per i complici. Dal sindacato Sap "solidarietà ai cinque colleghi delle volanti di Catania che, la scorsa notte, nel quartiere San Cristoforo, sono stati vittime di un vile gioco al massacro"

E’ stato arrestato dalla polizia uno spacciatore di diciotto anni, Francesco Samuel Grillo, il quale, dopo essere stato bloccato da agenti delle Volanti nello storico rione San Cristoforo di Catania, li ha aggrediti, ricevendo l’aiuto di una ventina di persone che hanno tentato di farlo fuggire, danneggiando che due vetture di servizio.

Il pusher è stato condotto in carcere, gli aggressori sono stati identificati e denunciati alla Procura distrettuale.
Alcuni agenti hanno dovuto fare ricorso a cure mediche in ospedale.

Sulla vicenda è intervenuto Stefano Paoloni, segretario generale del Sindacato autonomo di polizia (Sap) che ha espresso “solidarietà ai cinque colleghi delle volanti di Catania che, la scorsa notte, nel quartiere San Cristoforo, sono stati vittime di un vile gioco al massacro da parte di 20 persone che hanno bloccato e malmenato i colleghi, per facilitare la fuga di un pusher diciottenne”.

“I colleghi – prosegue Paoloni – hanno avuto prognosi che vanno dai due ai ventuno giorni, con varie contusioni agli arti, alla testa e alla spalla. Se questi fatti accadono e perché i delinquenti hanno la percezione che non ne dovranno rispondere. Nell’immobilizzare un collega per poi prenderlo a calci e pugni, c’è dell’indole criminale. E i criminali si sa dove devono stare”.