La lava espulsa dal vulcano Cumbre Vieja sull’isola spagnola di La Palma, nelle Canarie, ha distrutto in 36 ore circa 60 costruzioni fino a quel momento risparmiate.
Lo hanno reso noto i responsabili del piano d’emergenza messo a punto per l’eruzione, iniziata lo scorso 19 settembre.
La distruzione di nuove aree finora risparmiate è dovuta a una lingua di lava che si è staccata da una colata precedente, invadendo superficie rimasta intaccata prima.
In totale, l’area colpita direttamente dall’eruzione è di 1.182 ettari, secondo dati delle autorità regionali. (ANSA).