Parla il figlio: "Ci sono i primi segnali che sono incoraggianti, papà muove un po’ gli occhi e gli arti, ma serve tempo".
Stefano Tacconi, ricoverato da sabato dopo un’emorragia cerebrale, “in questo momento è stabile, ma in coma farmacologico. Ha fatto una Tac lunedì pomeriggio e non ci sono particolari problemi. L’emorragia di sabato è stata fermata, ora dobbiamo attendere la ripresa. Ci sono i primi segnali che sono incoraggianti, papà muove un po’ gli occhi e gli arti, ma serve tempo“.
Così il figlio di Tacconi, Andrea, alla trasmissione di Rai Sport ‘Calcio Totale’ in merito alla condizioni del padre, ricoverato all’ospedale di Alessandria in seguito a un’emorragia cerebrale da rottura di aneurisma.