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Termini Imerese chiede chiarezza

redazione

Termini Imerese chiede chiarezza

sabato 30 Marzo 2019

Il 9 aprile a Roma si discuterà del futuro dello stabilimento dopo la bufera sui vertici Blutec
La denuncia del vice sindaco Licia Fullone: esclusi dal tavolo al Mise

TERMINI IMERESE (PA) – L’Amministrazione comunale è stata esclusa dal vertice del prossimo 9 aprile al Mise sulla vertenza Blutec. Alla riunione, in programma alle 16, è stato invitato il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, ma non l’Amministrazione della città palermitana e le organizzazioni sindacali territoriali.

A denunciarlo è stato il vice sindaco di Termini Imerese, Licia Fullone, insieme al tavolo permanente dei sindaci del comprensorio, costituito per dare sostegno ai lavoratori coinvolti dalla annosa vertenza. Da qui la richiesta di un “incontro urgente” a Palazzo d’Orleans.

La guida del Comune è passata nei giorni scorsi proprio nelle mani di Licia Fullone, dopo le dimissioni del sindaco Francesco Giunta a seguito delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il primo cittadino.

“Dopo le notizie sulle vicende giudiziarie che hanno travolto i vertici della Blutec – hanno sottolineato dal Comune di Termini Imerese – la preoccupazione delle ultime ore è che l’assenza della rappresentanza territoriale alla riunione del 9 aprile possa far spegnere i riflettori su una situazione ormai difficilmente gestibile, perché da troppo tempo i lavoratori sono in attesa di risposte sul loro futuro occupazionale e, mai come in questo momento, hanno la consapevolezza di rischiare di perdere ogni forma di sostegno economico per le loro famiglie”.

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