Un terremoto di magnitudo 7 della scala Richter è stato registrato in Turchia, al largo di Smirne, nell’Egeo. Alle 12:51 italiane, L’Ingv ha infatti rilevato un terremoto con epicentro in una zona a Nord dell’isola di Samos, nella parte orientale del mar Egeo. A causa della magnitudo elevata, dopo 8 minuti dal terremoto, è stata diramata dal Cat-Ingv un’allerta tsunami di livello rosso per alcune regioni costiere della Grecia e della Turchia, per altre regioni della Grecia e della Turchia il livello di allerta è arancione.
Nei distretti di Bayrakli e Bornova di Smirne (Izmir) alcuni edifici sono crollati. Diverse persone sono rimaste intrappolate sotto le macerie. Nel distretto di Bayrakli, alcune, sono state tratte in salvo dopo il crollo di un palazzo. Il bilancio provvisorio è di almeno sei morti più di 200 feriti ma si continua a scavare sotto le macerie.
Il forte terremoto registrato nell’Egeo, e avvertito fino ad Atene, non ha risparmiato l’isola greca di Samos, dove si è verificato, come confermato dall’Ingv, anche un mini-tsunami che ha causato gravi danni a una chiesa e in vari edifici e alla rete stradale. Il vice sindaco, Giorgos Dionysiou, ha parlato di “scene di caos”, confermando – secondo il giornale Kathimerini – che idanni interessano “numerosi” edifici. Danni minori sono stati segnalati a Chios.
“Con tutti i mezzi possibili, siamo tutti al fianco dei cittadini” nelle zone colpite dal terremoto. A dirlo il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in dichiarazioni riportati media locali dopo il forte sisma. “Abbiamo mobilitato tutte le istituzioni e i ministeri – ha aggiunto il leader turco – Tutto lo Stato è mobilitato per i soccorsi”.
Immediata la solidarietà dell’Ue. Il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel ha dichiarato di seguire “con attenzione gli sviluppi del forte terremoto che ha colpito il Mare Egeo, al largo delle coste greche e turche. I miei pensieri vanno a tutte le persone colpite. L’Ue è pronta a fornire sostegno”, ha affermato via social network.
“I miei pensieri – la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen – vanno alla Grecia e alla Turchia, colpite da un forte terremoto nel mar Egeo, tra l’isola di Samos e Izmir, sulla costa turca. Seguiamo la situazione e siamo pronti ad aiutare, in tutti i modi possibili”. L’Emergency Response Coordination Centre della Commissione, ha aggiunto il commissario alla Gestione delle crisi Janez Lenarcic, “è in stretto contatto con le autorità di Protezione civile”.
