Una tragedia infinita, una vacanza che purtroppo si è trasformata in un incubo. Ieri la comunità di Milazzo è stata sconvolta dallo schianto, durante un volo in parapendio, di una coppia di turisti – padre e figlia – giunti in Sicilia per godersi qualche giorno di relax. Qualcosa, però, è andato storto durante l’atterraggio e i due sono finiti a velocità supersonica contro la sabbia del lungomare di Ponente, nei pressi dell’ex discoteca Le Cupole. L’uomo, Markus Florian, 57 anni, pilota professionista di parapendio, è deceduto dopo alcune ore all’ospedale di Milazzo, mentre la figlia trentenne Martina, ha subito gravissimi traumi e si trova ricoverata in fin di vita al Policlinico di Messina.
Ad indagare sull’incidente avvenuto intorno alle 13,30 i carabinieri della Compagnia di Milazzo. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, padre e figlia si trovavano nella città del Capo da alcuni giorni assieme ad gruppo di amici provenienti da tutta Italia. La giornata primaverile di ieri, con il cielo sereno ed il sole dominante, li aveva convinti ad effettuare un volo, approfittando delle circostanze favorevoli.
Doveva trattarsi di un lancio soft, della durata di circa 15 minuti, con decollo basso. Papà Markus, istruttore qualificato, era pronto a fare da maestro alla figlia. I due quindi si sono preparati iniziando le consuete manovre di lancio. All’improvviso però – sempre secondo quanto emerso anche sulla scorta delle prime testimonianze raccolte – il vento sarebbe aumentato di intensità spingendoli contro l’edificio delle Cupole. In questo modo hanno perso il controllo, finendo per schiantarsi sulla spiaggia.
A lanciare l’allarme sono stati degli operai impegnati nella ristrutturazione di un palazzo nei pressi dell’ex discoteca. I primi ad intervenire sul posto sono stati i vigili del fuoco di Milazzo e i sanitari del 118. Benché feriti , Martina e Markus erano coscienti, con la prima maggiormente sofferente, per fratture esposti e un grave trauma all’addome, oltre ad un serio problema al piede destro. Per questo è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso che è stato fatto atterrare allo stadio Marco Salmeri, dove nel frattempo era giunta la donna che è stata intubata. Quindi il trasferimento al Policlinico di Messina dove è stata ricoverata in prognosi riservata nel reparto di rianimazione.
Il padre, che inizialmente non sembrava versare in condizioni gravi, è stato invece trasportato all’ospedale di Milazzo con un’ambulanza. Poco dopo le 16,30, però, ecco il tragico epilogo. Mentre veniva sottoposto ad una Tac, ha avuto un arresto cardiaco ed è morto ancor prima di finire l’esame diagnostico. Sono stati i carabinieri a comunicare alla compagna della vittima e agli altri amici quanto era accaduto al “Fogliani”. La notizia ha sconvolto la comunità altoatesina, dove Markus Florian era molto conosciuto e apprezzato, non solo per la sua passione per il parapendio ma anche per il suo carattere solare e la sua disponibilità verso gli altri.
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