Neonato partorito in casa e trovato morto a Padova, indagano i carabinieri
A Trapani, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 38 anni. Il soggetto fermato, è accusato di maltrattamenti e lesioni personali ai danni di moglie e figli.
Come emerso, i militari sono intervenuti denunciando l’uomo mentre commetteva delle violenze su strada nei confronti della moglie e dei figli. Arrivati prontamente sul posto, i carabinieri hanno trovato la donna a terra strattonata dall’uomo, con i 4 figli in lacrime e a bordo dell’auto.
A seguito di tutto ciò, è stato chiamato il personale sanitario per il soccorso alle vittime e l’uomo è stato fermato dai carabinieri. Il soggetto – una persona 38enne – è adesso accusato di maltrattamenti e lesioni personali ai danni di moglie e figli.
Un cittadino bengalese di 39 anni è stato fermato dai Carabinieri della Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Termini Imerese e dalle Stazioni di Trabia e Termini Imerese poichè ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una giovane donna straniera.
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Le indagini condotte dai Carabinieri, sotto l’attento coordinamento dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese, hanno permesso di raccogliere solidi elementi accusatori nei confronti dell’individuo a carico del quale l’Autorità Giudiziaria, condividendone le risultanze indiziarie raccolte, ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto che è stato immediatamente eseguito.
La vittima, nel pomeriggio di venerdì scorso, essendo ritornata in treno al termine della propria giornata di lavoro e giunta alla stazione ferroviaria di Trabia, dove attendeva di essere prelevata da un conoscente, veniva avvicinata dal 39 enne il quale, millantando conoscenze comuni si offriva di accompagnarla a casa con il proprio mezzo. La giovane donna denunciava che l’uomo, durante il tragitto, anzichè recarsi presso il domicilio della stessa, la portava con un pretesto presso la propria abitazione e, una volta fatta scendere dal mezzo, la trascinava dentro aggredendola e, sotto la minaccia di un coltello la costringeva a subire violenze sessuali.
Dopo l’evento la vittima riusciva a guadagnarsi la fuga e a chiedere aiuto venendo soccorsa da personale sanitario. Una volta rintracciato, l’uomo è stato fermato dalle autorità.
In seguito, il Gip ha convalidato il fermo di indiziato di delitto, disponendo per l’indagato, la permanenza in carcere.