PALERMO – La costa a ovest della provincia palermitana friabile come un grissino. Avvengono oramai senza soluzione di continuità continui crolli di costoni che mettono a rischio non solo l’ambiente ma anche la sicurezza delle aree che si affacciano sul mare e che sono particolarmente affollate specie nel periodo estivo.
Le situazioni più preoccupanti si stanno verificando specie nel versante tra i due paesi limitrofi di Balestrate e Trappeto. Nell’ultimo ventennio da queste parti i distacchi di pietre e blocchi di terra oramai non si contano più. Appena qualche giorno fa un’altra frana ha interessato Trappeto. Dopo quella avvenuta nel settembre scorso sulla strada del lido Casello, tutt’ora chiusa al transito veicolare e pedonale, questa volta è venuto giù un pezzo di costone prospiciente la cosiddetta spiaggia “praiuledda”.
Fortunatamente il distacco non è stato consistente e non si sono verificati danni a cose o persone, non essendo frequentato questo tratto di arenile per di più in questo periodo autunnale. L’ipotesi è che nel tempo si siano verificate delle infiltrazioni d’acqua sul terreno sino a far distaccare parte del costone. Il fatto è accaduto nella costa lato Trapani, parliamo del tratto di spiaggia che è compreso tra il casello e il lungomare. Già qui si sono verificati altri simili problemi in passato tanto che al momento sono in corso dei lavori.
“Sotto il lungomare – afferma il sindaco Santo Cosentino – sono iniziati i lavori proprio nella costa per la messa in sicurezza. Adesso per quest’altra parte del costone, per il momento monitorato dall’ufficio tecnico proprio in seguito a quel che è accaduto, certamente si predisporrà un altro progetto per poi cercare di ottenere un finanziamento per mettere in sicurezza anche questa parte”.
Un episodio che capita a distanza di poco tempo dall’altra frana che si è verificata nel costone sottostante la ferrovia poco prima di arrivare alla spiaggia Casello, anche questa zona altre volte oggetto di altri smottamenti. Per questo intervento il genio civile di Palermo si farà carico della progettazione e di tutto l’iter tecnico per poter permettere la messa in sicurezza della strada. A Balestrate invece proprio in questi giorni si sta provando a correre ai ripari. È stata sottoscritta la convenzione tra l’ufficio speciale di progettazione, che fa capo alla Presidenza della Regione Siciliana, e il Comune di Balestrate per la redazione del progetto “Opere di difesa e salvaguardia della costa del Comune di Balestrate”.
Un percorso che permetterà al Comune di poter fruire di una progettazione di tecnici qualificati della Regione proprio sul fronte della salvaguardia delle coste. In questo modo si potrà ambire ad intercettare importanti fondi regionali, nazionali ed europei, in modo da poter mettere in sicurezza e salvaguardare alcune aree del territorio costiero balestratese che sono a rischio.
“Nelle prossime settimane – afferma il sindaco Vito Rizzo – ci verrà consegnato il progetto a costo zero e avremo la possibilità di accedere ai finanziamenti del dissesto idrogeologico. Negli anni, a causa delle correnti, vi sono state delle ‘modifiche’ al nostro litorale che rischiano di compromettere in futuro la piena fruizione delle nostre spiagge. Nei mesi scorsi abbiamo fatto sopralluoghi ed incontri presso gli uffici regionali per trovare delle soluzioni e finanziamenti adeguati”.