Tromba d'aria Pantelleria, cronaca di un disastro imprevedibile - QdS

Tromba d’aria Pantelleria, cronaca di un disastro imprevedibile

Pietro Crisafulli

Tromba d’aria Pantelleria, cronaca di un disastro imprevedibile

sabato 11 Settembre 2021

La "figlia del vento" si è svegliata intontita dopo i due morti e i nove feriti di ieri. Case sventrate e auto distrutte. Oggi lutto cittadino. La telefonata di Di Maio al Sindaco. Si cercano dispersi

Bent el rion, figlia del vento. Pantelleria deve il suo nome attuale alla definizione che gli arabi diedero dell’isoletta.

E una tromba d’aria ha causato ieri un autentico disastro: due isolani morti, nove feriti, case scoperchiate, sventrate, dieci automobili che il vento ha fatto rotolare sulle strade come fossero fuscelli.

Morto un Vigile del fuoco

Tra cui il Land Rover Defender guidato da Giovanni Errera, 47 anni , un Vigile del fuoco, ucciso dalla furia del vento.

L’altra vittima è Francesco Valenza, un pensionato di 86 anni travolto dalla tromba d’aria sulla strada costiera in contrada Campobello. Le salme sono state trasferite alla camera mortuaria dell’ospedale Bernardo Nagar di Pantelleria.

Le condizioni dei feriti

Dei nove feriti, non quattro come prima ipotizzato, ma soltanto uno, che ha una frattura vertebrale, sarà trasferito in elicottero a Palermo e portato all’ospedale Civico o a Villa Sofia.

Un altro, che ha fratture alla gabbia toracica, rimarrà ricoverato nell’ospedale Bernardo Nagar.

Gli altri sette feriti sono stati curati e già dimessi.

Le case sventrate

Si è salvato perché non era nella sua abitazione Mario Valenza, che abita in contrada Campobello: “Casa mia è stata sventrata, il tetto e le porte non ci sono più. Dentro c’era solo Assian, il mio pastore maremmano e si è salvato perché, per la paura, si è nascosto sotto il letto, scampando così alla furia del vento e dell’acqua”.

Il vortice è entrato dalla finestra distruggendo tutto ciò che era all’interno.

Soccorsi nella notte

E nella notte appena trascorsa, nonostante l’oscurità, si è cercato di individuare le auto spazzate via dalla tromba d’aria e di risalire ai proprietari.

Una vettura è stata trovata all’interno di un’abitazione in contrada Campobello, la zona dove è avvenuto il disastro.

Eventi imprevedibili

Intanto, gli esperti sottolineano come eventi come questo siano assolutamente imprevedibili, “hanno origine – ha spiegato Salvo Cocina, dirigente regionale della Protezione civile – quando il mare è molto caldo: un’altra tromba d’aria qui c’era stata nel 2018”.

Sulla Sicilia ieri si è abbattuta un’ondata di maltempo e nel pomeriggio il dipartimento della Protezione Civile aveva già diffuso una allerta meteo “arancione” per domani, con un peggioramento nella zona nord orientale.

“Avevamo previsto maltempo nella zona del Tirreno – ha aggiunto Cocina – ma non certamente in quel tratto di mare. Proprio in mare la tromba d’aria si è formata e ha percorso la terraferma per alcune centinaia di metri. Per fortuna non ha raggiunto l’aeroporto, altrimenti i danni sarebbero stati ancor più gravi”.

Pantelleria intontita

Stamattina Pantelleria, dove è stato proclamato per oggi il lutto cittadino, si è svegliata intontita, disperata.

“A nome di tutto il Consiglio comunale esprimo il più profondo dolore per questa assurda tragedia che ha colpito la nostra comunità” ha detto il presidente Erik Vallini, ringraziando “tutti coloro che in queste ore si sono prodigati a prestare i soccorsi”.

Ieri sera il sindaco Vincenzo Campo, in un post sui social aveva scritto: “L’Amministrazione comunale si stringe con affetto e sgomento attorno alle famiglie delle vittime”.

Solidarietà e cordoglio dalla politica

Poco dopo il sindaco ha ricevuto una telefonata del ministro degli esteri Luigi Di Maio che ha espresso vicinanza alla comunità, assicurando che priorità del governo è aiutare Pantelleria, per cui verranno messe in campo tutte le misure necessarie.

“Vicino alle famiglie delle vittime” anche il presidente della Regione Nello Musumeci, che ha seguito ieri l’evolversi della situazione, affermando: “Prego Iddio che il bilancio non si aggravi”.

Il medesimo auspicio è stato espresso dal il segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo e da Antonio Ferrante, presidente della Direzione regionale del partito: “Sarà una lunga notte di attesa e di lavoro – hanno sottolineato in una nota – per le forze dell’ordine e la Protezione civile”.

Si cercano eventuali scomparsi

E da stamattina sono alla ricerca di eventuali scomparsi i sei Vigili del fuoco del gruppo Urban search and rescue (Usar), specializzata nel soccorso in scenari catastrofici e, appunto, nella ricerca delle persone scomparse. La squadra è giunta ieri a tarda sera da Birgi sull’isoletta a bordo di un elicottero.

Tra i sei pompieri ci sono anche alcuni componenti del nucleo Saf (Speleo alpino fluviale).

“Verranno utilizzati anche i droni – hanno spiegato dalla Protezione civile regionale – per cercare eventuali dispersi visto che nell’isola ci sono tanti turisti”.

Anche oggi zona arancione

E mentre la Protezione civile fa la conta dei danni, continua il maltempo sull’isoletta di Pantelleria e su tutta la Sicilia, dove anche per oggi la Protezione civile ha dichiarato la zona arancione.

Nessun disagio in aeroporto

Intanto Mariano Rodo, amministratore delegato della Gap Spa, la società di gestione dello scalo, ha dichiarato che “Il passaggio della tromba d’aria in contrada Campobello sull’isola non ha avuto ripercussioni sull’operatività dell’aeroporto di Pantelleria”

“Ieri sera – ha precisato – il ritardo dei voli provenienti da Palermo e Trapani è stato causato da un guasto tecnico al velivolo”.

Annullato in concerto di Concato

Il concerto di Fabio Concato, previsto per stasera a Pantelleria, è stato annullato.

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