Queste dosi si aggiungono ai 195 milioni di dosi già programmati da BioNTech-Pfizer, portando il numero totale di consegne nel primo trimestre a 215 milioni

La Commissione ha concordato oggi con BioNtech-Pfizer di accelerare la consegna del suo vaccino mRNA agli Stati membri, a partire da poche settimane. Nel primo trimestre del 2022, BioNtech-Pfizer consegnerà ulteriori 20 milioni di dosi di vaccino (5 milioni a gennaio, 5 milioni a febbraio e 10 milioni a marzo).

Queste dosi si aggiungono ai 195 milioni di dosi già programmati da BioNTech-Pfizer, portando il numero totale di consegne nel primo trimestre a 215 milioni. Lo scorso giovedì 16 dicembre, la Commissione ha inoltre concordato con Moderna la somministrazione di dosi aggiuntive nel primo trimestre del 2022.

Lo rende noto in un comunicato la Commissione europea sottolneando che “tenendo conto del previsto rapido aumento delle infezioni dovuto alla variante Omicron, questo è ora ancora più urgente che mai”.

“La Commissione continua a lavorare a stretto contatto con i produttori di vaccini per accelerare ulteriormente la consegna delle dosi di vaccino agli Stati membri, in modo che la vaccinazione e il potenziamento possano essere aumentati nelle prossime settimane e mesi”, sottolinea ancora la Commissione.

La Commissione e gli Stati membri hanno inoltre attivato, afferma il documento, una prima opzione per ordinare oltre 200 milioni di dosi, nell’ambito del terzo contratto con BioNTech-Pfizer. Questo ordine copre anche i vaccini adattati alla variante Omicron, qualora questi vaccini fossero disponibili. Con questo ordine, l’Ue si sta preparando nel caso in cui siano necessari vaccini adattati. Le consegne di queste oltre 200 milioni di dosi dovrebbero avvenire a partire dal secondo trimestre del 2022.

Queste dosi si aggiungono ai 450 milioni di dosi già previste per il 2022 sulla base dell’accordo già firmato.

Ciò porterà il numero totale di consegne di BioNTech-Pfizer a 650 milioni di dosi nel 2022.