Ambiente

Vigili del Fuoco: domani sit-in sindacato Usb in Prefettura etnea

L’unione Sindacale di Base Vigili del Fuoco Sicilia ha organizzato per la giornata di domani 18 luglio, dalle 9:30 alle 12:30, un sit-in nella Prefettura di Catania a causa delle problematiche relative al comparto dei pompieri e chiede un incontro al Prefetto etneo, Maria Carmela Librizzi, proprio per discuterne nonché sollecitare il dipartimento competente ad avere una maggiore attenzione per i lavoratori siculi del settore. Stimata la partecipazione di 30 persone. I manifestanti arriveranno in ordine sparso a partire dalle 09:30 e il deflusso sarà graduale dopo la dichiarazione finale. Verrà rispettata la distanza minima di un metro e saranno tenute in considerazione le normative vigenti.

Problemi del settore ormai divenuti atavici

L’organizzazione sindacale da anni denuncia i problemi diventati ormai atavici. Nello specifico saranno attenzionate la carenza del personale (30%) in tutta la Regione, i ritardi nei pagamenti delle convenzioni CAS e il passaggio delle stesse ai privati, il ritardo nei pagamenti dei buoni pasto, i ritardi negli straordinari, il Nucleo Sommozzatori di Catania sottodimensionato di 14 unità e il blocco dei passaggi di qualifica. L’USB Vigili del Fuoco Sicilia, nella persona del coordinatore regionale Carmelo Barbagallo, chiede assunzioni e smaltimento della procedura speciale. Ma anche un concorso pubblico da 250 posti. Necessarie pure l’apertura di nuove sedi permanenti e la riclassificazione di sedi con distanza tra loro proibitive.

Bisogna ripristinare l’accordo sulle circolari leggi speciali che, di fatto, ha bloccato i colleghi aventi diritto al rientro nella propria Regione. Indispensabile mettersi in pari con i corsi da Capo squadra (sono indietro di 2 anni e mezzo con le decorrenze). Le piante organiche devono essere riviste. I mezzi sono vecchi e vetusti, dunque bisogna aggiornarli alle necessità attuali. Sono fondamentali più corsi di aggiornamento.

Insomma non mancano le problematiche riscontrate dai Vigili del Fuoco, operatori che ogni giorno rischiano la vita per salvare quella altrui e per evitare grossi danni sul territorio dovuti agli incendi, e non soltanto.