Sospesa dal sindaco di Niscemi l’attività di una industria conserviera dopo un controllo dei carabinieri dei Nas di Ragusa per contrastare le attività illecite nell’ambito della sicurezza alimentare e sanitaria.
La misura si è resa necessaria a seguito di gravi violazioni in materia ambientale. In particolare è stato accertato che l’industria lavorava in assenza della prevista autorizzazione allo scarico dei reflui di tipo domestico e dell’impianto di depurazione provenienti dal ciclo lavorazione dei prodotti agroalimentari. Al titolare dello stabilimento sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 12mila euro, oltre alla sospensione dell’attività.