L’ormai famoso virologo Andrea Crisanti ha comprato una villa del Seicento, Villa Priuli Custoza, a Val Liona, in provincia di Vicenza. Una scelta che ha fatto discutere molti, per l’elevato costo d’acquisto.
A riportare la notizia è il Corriere del Veneto. La residenza, attribuita a Vincenzo Scamozzi, allievo di Palladio, è stata acquistata dalla famiglia Lazzarini per una cifra inferiore ai due milioni di euro. Ha un enorme parco, di 1,2 ettari.
“Era da lungo tempo — racconta il professore universitario al Corriere — che mia moglie e io cercavamo una dimora di questo tipo e finalmente siamo riusciti ad acquistare una casa storica che obiettivamente era intatta. Conservava ancora le caratteristiche originali. Non è stata alterata ed è la cosa principale per noi, perché a dire il vero ci sono moltissime case e ogni volta che entravo da qualche parte soffrivo nel vedere come erano state manomesse. Questa ha tanti lavori da fare e sicuramente impegnerà molti risparmi miei e di mia moglie”.
Il progetto del virologo è di ristrutturare la villa e di aprirla a scuole ed eventi culturali. Per “restituirla alla comunità”. Al quotidiano La Repubblica Crisanti rassicura quanti abbiano fatto cattivi pensieri e alluso a presunti suoi lauti guadagni “grazie al Covid”: “Non l’ho pagata in contanti, ho fatto un mutuo (…) Sono un professionista di 66 anni e qualcosa nella vita avrò guadagnato”.